Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] rivoluzione epocale, infrangendo la vecchia concezione di un universo antropocentrico. Le conseguenze erano sconvolgenti perché di ’, Atti del Convegno internazionale, Padova (27 febbraio-1° marzo 2007), a cura di G. Baldassarri, S. Contarini, F. ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] lo sconvolgimento della Rivoluzione. Da ciò l'immagine idilliaca di un'Italia sotto l'"amministrazione paterna di Sovrani amati e lui di un'adeguata informazione nel "deserto" in cui viveva (lettere di Vieusseux, 15 genn. 1824, e del L., 2 febbraio). ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] febbraio 756, quando la Città Eterna da quasi due mesi languiva sotto la stretta dell'assedio di Astolfo; appello che Stefano II e la Chiesa di monastero femminile di Argenteuil, presso Parigi, ed ivi fu conservata fino alla rivoluzione francese.[7] ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] fu la citata grammatica, uscita tra febbraio e marzo 1495, di Lascaris, maestro di Bembo e Gabriel, strumento imprescindibile per 'autentica rivoluzione tipografica, immediatamente percepita come tale, al punto di disorientare e infastidire più di un ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] nel suo Zibaldone, p. 156 n.).
Accadevano, poco dopo, i moti del '31: estesasi il 9 febbraio la rivoluzione a Pesaro, il C. fu nominato presidente di un Comitato provvisorio, che abolì la tassa sul macinato e aprì una pubblica sottoscrizione per ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] il concetto di "autonomia" - attraverso la mediazione di Carlo Levi): l'Italia ha bisogno di una rivoluzione che 4 febbraio si sentì molto male; la sera, scrisse un'ultima lettera alla moglie Natalia e chiamò un infermiere, che però si rifiutò di ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] scossa dai primi sussulti di quella Rivoluzione che poi, con un decreto dell'Assemblea Legislativa, doveva togliergli anche la pensione di Corte di cui beneficiava e ridurlo a morire nella miseria in età di 86 anni, il 27 febbraio 1793.
Nell'opera ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] di Guicciardini, accanto a durissime accuse verso i gesuiti, il cui fanatismo veniva considerato uno dei più potenti fattori della dissoluzione del Papato politico. Il G. profetizzava inoltre una rivoluzionedi condanna portava la data del 25 febbraio ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] tutti coloro che si lascian sedurre dalla idea di una rivoluzione senza darsi carico delle conseguenze disastrose che ne 19).
Morì a Varsavia, forse di colera, il 3 marzo 1832 (Capei, p. 138; la data del 28 febbraio, registrata in Notizia biogr., p. ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] e alla filosofia.
Morì a Reggio nell’Emilia il 19 febbraio 1783.
Fonti e Bibl.: Modena, Biblioteca Estense, Carte Davoli, A. P. uomo di teatro, in Teatro a Reggio Emilia, I, Dal Rinascimento alla rivoluzione francese, a cura di S. Romagnoli - E. ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...