L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] che la vera rivoluzione, quella del Vangelo, fosse garanzia di un progresso indefinito verso la realizzazione di una città accademiche.
53 «Dialoghi», febbraio-marzo 1962, La nostra Università è come tutte le altre?, di G. Ruggiu, e Constatazioni ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] un’evoluzione in senso democratico della rivoluzione liberale italiana. Tornava d’attualità la a Giuseppe della Torre (25 febbraio 1915), AAS, 7, 1915, 5, p. 140.
16 Una importante raccolta di documenti pubblici del pontificato di Pio XI sull’Ac è ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di lusinga o di minaccia, di seduzione o dirivoluzionedi uno Stato cattolico, che si uniformasse in tutto nella sua legislazione alla dottrina e alla pratica cattolica. De Gasperi, pur nell'amarezza comprensibile dello sconfitto, il 12 febbraio ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] febbraio del 1966, raccolti di nuovo i cocci della coalizione, Moro costituiva il suo terzo governo didi Marcuse, la protesta si caricò di una componente libertaria che, con la valorizzazione della soggettività, doveva condurre a una rivoluzione ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] di fatto beneficiato, tanto da potersi parlare di una vera e propria «rivoluzione comunicativa»8. Se tuttavia la figura di storia della Chiesa in una «grandiosa udienza generale» (12 febbraio 1931). Mai la benedizione finale urbi et orbi fu più ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] la conferenza che questi accettava di tenere per conto della Società nel febbraio 1898 Sul presente stato degli di consistenza morale che [...] restituisse [...] la possibilità di vivere e di operare – distrutta nel secolo decimonono dalla rivoluzione ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nel 1648, ma è solo con la Rivoluzione francese e le rivoluzioni liberali dell’Ottocento che il diritto all’esistenza di ‘minoranze cristiane’ all’interno di paesi tradizionalmente cristiani, ma di confessione diversa da quella delle minoranze, ha ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] all’indomani della Rivoluzione francese con l’affermarsi del principio di laicità dello Stato, cercava di farsi strada anche dieci anni dopo, il 27 febbraio 1987. I rappresentanti dell’Unione israelitica cercarono di evitare gli equivoci sorti dopo ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] dei reduci, «il suggello della fine di una rivoluzione»6. Certo, si tratta di un fatto simbolico molto forte: tanti è stata espressamente voluta dai figli di Moro e dai loro amici del movimento cattolico «Febbraio ’74», che hanno contribuito a ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] fosse precipitata, ad esempio nel caso di una rivoluzione in Italia e la conseguente proclamazione della sui pontificati precedenti, le risoluzioni finali vennero prese nelle adunanze del 9 febbraio, 5 e 10 aprile 1882.
30 ASV, AES II periodo, Stati ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...