LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] 1853 fu di nuovo pronto a rispondere all'appello di Mazzini, impegnato nella preparazione del moto del 6 febbraio. Arrestato a di ispirazione democratica, guadagnandosi l'appellativo, datogli da G. Guerzoni, di "banchiere della rivoluzione ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] legislatura e, dal 28 febbraio al 1º ag. 1922, fu sottosegretario di Stato per le Antichità e di aver promosso la pubblicazione del giornale antifascista Non mollare, il C.fu tra quelli che gli espressero pubblicamente la loro solidarietà (Rivoluzione ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] sua famiglia. Decise dunque di rientrare in Italia: il 3 dicembre 1801 lasciò Calcutta e il 7 febbraio 1802 si imbarcò da , p. 207; S. Nicastro, I commentari della Rivoluzione francese di L. P., in Studi storici di A. Crivellucci, X, 1-2, Pisa 1901, ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] ordine, sulla figura di F., la cui esistenza era stata segnata precocemente dalle tragiche conseguenze della Rivoluzione.
F. aveva conclave seguito alla morte di Pio VIII (dicembre 1830-febbraio 1831), peccarono certamente di ingenuità nel pensare che ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] di lavorare, che sarebbe contento di ritornare ai suoi studi, orientati preminentemente verso la filosofia della scienza. E nel febbraio della rivoluzione permanente", processo aperto a tutte le conquiste, verso il socialismo.
Alla costruzione di ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] di un comitato segreto sorto per coinvolgere l'Italia nella guerra contro l'Austria minacciando, se ciò non fosse avvenuto, la rivoluzione quale capo della commissione per le riparazioni di guerra. Nel febbraio 1919, insieme a Barzilai, s'incontrò a ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] di centrodestra che decise l'espulsione di Varvaro dal movimento. Nel febbraio 1947 si rese protagonista di alla democrazia 1919-1948, II, Milano 1970, ad Indicem; S. Barbagallo, Una rivoluzione mancata, Acireale 1974, pp. 67-70, 73 s., 87 s., 91, ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] di Lunéville del febbraio 1801 assegnò alla Francia la riva sinistra del Reno e pose sul trono di Toscana, con il titolo di re dell’Etruria, Ludovico di della rivoluzione in un quadro politico conservatore. Napoleone divenne una sorta di Cesare ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] di Stato in rappresentanza di Ravenna e nel febbraiodi gonfaloniere di Ravenna. Avvicinatosi al conte di Cavour, conosciuto a Torino per il tramite di La Marmora, e alla soluzione sabauda dell’unità d’Italia, patrocinò convintamente la rivoluzione ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] Garibaldi, II, Milano 1957, p. 677;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1958, pp. 351, 387 s., 406;M. Brignoli, Sulle elezioni del febbraio 1860 alla Camera di Torino, in Il Risorgimento, XIII(1961), I, pp. 33-36;P. Pieri ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...