socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] nel 1848 una sconfitta da cui non si riprese più.
Nel febbraiodi quello stesso anno gli operai parigini, scoppiata la rivoluzione che abbatté la monarchia ‘borghese’ di Luigi Filippo, salirono sulle barricate. Ottennero dal ministro socialista Louis ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] gas Zyklon B.
I primi grandi campi di concentramento finalizzati al «terrore» e soprattutto al «lavoro schiavo» furono istituiti nella Russia bolscevica (dal 1922 Unione Sovietica) all’indomani della Rivoluzione d’ottobre (1917) e della fine della ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] e Cremlino per una transizione, oppure di Olga Kryshtanovskaya, sociologa di fama che ha abbandonato Russia unita per ‘studiare la rivoluzione in corso’.
Una fuga di capitali senza precedenti segnala una mancanza di fiducia nelle garanzie offerte dal ...
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moti del 1830-31
Esteso movimento rivoluzionario che, a differenza di quello del 1820-21, inferse un colpo significativo al sistema della Santa Alleanza, alterando in modo permanente il quadro politico [...] riproponesse un’egemonia di tipo napoleonico. L’Austria rimase quindi bloccata e in agosto la rivoluzione per l’indipendenza Lombardia, appoggiando l’insurrezione carbonara. Quando però il 4 febbraio il moto scoppiò a Bologna e a Parma, Francesco IV ...
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guerra fredda
Bruno Bongiovanni
Il mondo diviso in due
Guerra fredda è l'espressione con cui si indica il confronto mondiale tra Stati Uniti e Unione Sovietica iniziato nel secondo dopoguerra. Tale [...] dei comunisti dai governi in Francia e in Italia (maggio 1947), l'azione di forza dei comunisti cecoslovacchi che presero il potere (febbraio 1948) e il blocco di Berlino (i Sovietici bloccarono l'accesso via terra al settore ovest della città nel ...
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franco-prussiana, guerra
Conflitto armato tra la Francia e la Prussia combattuto nel 1870-71 e conclusosi con la sconfitta francese. A creare le premesse per la guerra fu l’azione politico-diplomatica [...] fatto prigioniero. Alla notizia del disastro di Sedan, a Parigi scoppiò la rivoluzione: furono proclamate la fine del Secondo trattative di pace, iniziatesi formalmente il 21 febbraio a Versailles, non si conclusero col Trattato di Francoforte ...
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Kronstadt, rivolta di
Kronštadt, rivolta di
Ribellione contro il governo bolscevico avvenuta nel febbr. 1921 da parte dei marinai di K., città nei pressi di San Pietroburgo, nell’isola di Koltin. La [...] rivolta svolse una parte notevole nella rivoluzione del 1917, perché i marinai della flotta, che fin da luglio si di K. un forte malcontento, che portò alla rivolta del 28 febbraio. I ribelli chiesero libertà di stampa, di parola, di riunione, di ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...