PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] ipotesi di ricostruzione democratica che oscillavano da quella di coniugare la democrazia con una qualche idea dirivoluzione, simbolicamente le speranze di rinnovamento attribuite da molti al movimento resistenziale. Nel febbraio 1946, Parri ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] protestantesimo.
Timoroso per la propria incolumità, già dal febbraio il D. aveva chiesto di essere richiamato: gli ultimi, tragici eventi lo indussero nel reprimere gli ultimi sussulti della rivoluzione e alcuni moti provocati dal ripristino del ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] 5 agosto 1939, la secondogenita Maria Rosa, nata il 4 febbraio 1944 (il terzo figlio, Daniele, nacque a guerra finita Angelo Emo, in Id., La rivoluzione della psicologia, Roma 2002, pp. 140-150; M.A. Grignani, Storia di “Ernesto”, in U. Saba, Ernesto ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] di tono soprattutto "mondano", in quegli alti ambienti politici e sociali, militari e burocratici, che si costruivano sulle rovine della grande Rivoluzione sempre a quella del marito.
Nel febbraio del 1813 Gioacchino ricomparve improvvisamente a ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] febbraio 1917, fu istruttore dei reparti di arditi per il lancio delle bombe a mano, e a Malga Ciapela, durante un periodo di il proprio programma di "portare alla rivoluzione politica il contributo della rivoluzione intellettuale", di "affidare a noi ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] anche senza avervi apportato modifiche.
Scomparso Sisinnio (4 febbraio 708), venne eletto a succedergli C., che fu consacrato anche con la Chiesa di Ravenna. L'arcivescovo Felice era stato liberato dopo la rivoluzione che aveva rovesciato nel ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Il teatro della rivoluzione (Roma 1929), aveva vagheggiato la fondazione di un teatro di Stato; all'apogeo Comoedia (Milano), 21 dic. 1921, 5 settembre; 10 dic. 1922; 1º, 15 febbraio, 1º, 15 aprile, 15 maggio 1923; 15 marzo, 15 aprile, 15 maggio, 1º, ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Roma 1928): il fascismo potrà divenire un'autentica rivoluzione ed essere l'artefice di una resurrezione, sostiene l'E., se saprà rivista La Torre, cha apparve in dieci numeri dal febbraio al giugno del 1930.
Fu un'esperienza molto intensa ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] C.G.d.L. nel convegno socialista del febbraio 1917, l'invio di una delegazione per una conferenza dei partiti socialisti - sintetizzate nel luogo comune secondo cui la rivoluzione aveva inciampato nelle barbe di Turati e del D. - questi avrebbe anche ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Pisa, e qui nel febbraio successivo gli fu comunicata ufficialmente la destinazione alla nunziatura di Vienna in sostituzione dell' quando, in occasione della rivoluzione del Brabante, chiese la mediazione di Roma.
Da respingere sostanzialmente è ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...