PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] di Étienne de La Boétie, che fu pubblicato solo nei successivi mesi della rivoluzione napoletana (Discorso di -462; Monitore napoletano (2 febbraio - 8 giugno 1799). L’antico nella cultura politica rivoluzionaria, a cura di A. Lerra, Manduria-Roma- ...
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Vertov, Dziga
Pietro Montani
Nome d'arte di Denis Arkadevič Kaufman, regista e teorico del cinema, di famiglia ebrea, nato a Białystok (od. Polonia) il 2 gennaio 1896 e morto a Mosca il 12 febbraio [...] , è forse il suo più autentico erede.
Bibliografia
I principali testi teorici di V. sono tradotti in italiano in D. Vertov, L'occhio della rivoluzione. Scritti 1922-1942, a cura di P. Montani, Milano 1975.
In russo, oltre all'antologia Stat′i ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] vuole una quantità di moneta che rigiri, come ogni corpo una quantità di sangue che corra".
Nel febbraio del 1798 il una storia di Andrea Bonducci, Roma 1996, pp. 143, 150, 174 s., 341 s., 345; R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L'opera di G. ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] assistere alle ultime vicende del regno di Carlo X e alle premesse della rivoluzione che sarebbe scoppiata nell'anno successivo Ginevra incontrò il Mazzini, esule dal febbraio 1831; fu lui a suggerirgli di raggiungere a Marsiglia altri esuli italiani ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] rivoluzione del 1820-21 e, seppure in misura minore, a quella del 1848.
Diretto da Vincenzo, il comitato liberale di contesto politico-sociale locale. In una, in particolare, del febbraio 1857, dopo aver affermato che «Padula offre pel nazionale ...
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GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] .
Anche l'assunzione di questo nuovo incarico relativo alle ferrovie fu preceduta, nel febbraio-agosto del 1842, G. aveva ultimato, nel giugno 1846, la Graz-Celje.
La rivoluzione italiana del 1848-49 non esercitò alcun impatto, a quanto risulta, ...
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Griffith, David Wark (propr. David Llewelyn Wark)
Giulia Carluccio
Regista e produttore statunitense, nato a Crest-wood, nei pressi di La Grange (Kentucky), il 22 gennaio 1875 e morto a Hollywood il [...] e anche la sua ultima collaborazione con le sorelle Gish. In seguito realizzò ancora film degni di nota, come America (1924), potente rievocazione della Rivoluzione americana, e Isn't life wonderful (1924), il primo film sulle tragedie della Germania ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] leggi di S. M. da 15 febbraio a' 31 dicembre 1806, poi Bollettino delle leggi del Regno di , I Borboni di Napoli, Napoli 1969, V, pp. 136-139; B. Croce, Luisa Sanfelice e la congiura dei Baccher, Trani 1888; Id., La rivoluzione napoletana del 1799 ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] del quindicinale La Rivoluzione sociale e ne tracciava il programma. Oltre ad essere redattore di questo giornale assieme al C. a Hyndman, che apparve sul Popolo d'Italia del 5 febbraio 1915, ben si adattava d'altra parte ai fini del giornale fondato ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] del papa o se invece, come è più probabile, partecipasse anche lui all'elaborazione della politica di totale chiusura verso il mondo moderno abbracciata a Roma dopo la rivoluzione del 1831. Certo è che tra il 1831 e il 1836 il F. acquistò un notevole ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...