VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] il nobile ribelle, prima vittima di una causa che sarà definitivamente perduta con la rivoluzione. Né il V. fu dramma, Chatterton (rappresentato il 12 febbraio 1835), che ha i caratteri di superficialità e di sommarietà di un dramma popolare, ma che ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] prima della rivoluzione una considerevole fortuna). La madre, rimasta vedova ancor prima della nascita di Aleksandr, si offensiva dell'inverno 1944-45 col grado di capitano. Fu arrestato nel febbraio 1945 per gli apprezzamenti negativi su Stalin ...
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PASTERNAK, Boris Leonidovič (XXVI, p. 477)
Anjuta MAVER
Poeta e narratore russo, morto nella sua casa di campagna a Peredelkino, presso Mosca, il 29 maggio 1960.
Durante la seconda guerra mondiale lo [...] di "individualismo patologico" e il romanzo stesso era giudicato un romanzo politico a tesi "ingiusto, storicamente non obbiettivo nella rappresentazione della rivoluzione Presente, III, 2 febbraio 1958; R. Bacchelli, Lo sguardo di un poeta russo, in ...
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ZALESKI, Bohdan
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Bohatyrka nell'Ucraina il 14 febbraio 1802; morto a Villepreux in Francia il 31 marzo 1886. Nella scuola di Humań, ove trascorse la sua adolescenza, [...] (il futuro scrittore e critico, 1804-1863), si legò con essi di amicizia, basata sul comune, romantico amore per i canti popolari e per vive in provincia quale precettore. Dopo aver partecipato alla rivoluzione del 1830-31, emigra in Francia e vi ...
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STEPUN, Fëdor Avgustovič
Anjuta MAVER
Scrittore e filosofo russo, nato a Mosca il 19 febbraio 1884; una delle figure più rappresentative, per vastità di cultura e originalità di pensiero, dell'emigrazione [...] russa; vive attualmente a Monaco di Baviera. Studiò (dal 1902) all'università di Heidelberg, quindi tornò in Russia, ma dopo aver partecipato alla guerra e alla rivoluzione del 1917, nel 1922 fu espulso, insieme ad altri scrittori, dall'Unione ...
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VALLÈS, Jules
Salvatore Rosati
Scrittore francese, nato al Puy-en-Velay il 10 giugno 1832, morto a Parigi il 4 febbraio 1885. Figlio d'un professore, si trasferì nel 1849 a Parigi per prepararsi alla [...] La Rue (dal titolo d'una sua opera). Dopo la rivoluzione del 4 settembre 1870 si affiliò all'internazionale, fondò il Cri (1883).
L'opera migliore è il ciclo, intitolato Jacques Vingtras, di tre romanzi: L'Enfant (1879), Le Bachelier (1881), L'Insurgé ...
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SCIFONI, Felice
Guido Mazzoni
Uomo politico e letterato, nato il 21 settembre 1802 a Roma, dove morì il 6 febbraio 1883. Ardente e illibato patriota (come tra il resto attesta la dedica che Carlo Rusconi [...] di Carlo V), fu processato dal governo pontificio per aver partecipato alla rivoluzionediDidi Lelio o Della Amicizia di Cicerone (Prato 1838). Tra le opere di , p. 211 segg.; U. Pesci, I primi anni di Roma capitale, Firenze 1907, p. 388; L. Pullè, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] 1911; v. Kandinskij e Marc, 1965; tr. it., p. 257, lettera del febbraio 1912); Bahr (v.. 1916; tr. it., p. 60) ricorda Abstraktion und Einfühlung i nuovi realisti rifiutano l'illusione di una rivoluzione fondata sull'atto estetico, l'ottimismo ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] '500 (Roma, 9-12 febbraio 1969)», Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, «Problemi attuali di scienza e di cultura», quaderno n.° 138), » dell'Aretino. Il Vossler, allo scopo di valorizzare la rivoluzione culturale dello scrittore (e, in questo, ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] e chiarezza un articolo di M. De Micheli dal titolo Realismo e poesia, apparso nel febbraio 1946 nella rivista ‟Il schermo, colmo di reale, ritrova il suo vero ‛surreale': una rivoluzione si compie [...]. Finalmente, a causa di questo film t ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...