GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] in Cina. Dopo circa un anno di navigazione nei mari asiatici, nel febbraio 1906 venne trattenuto al servizio del 1922-1933), Firenze 1983, ad ind.; P. Melograni, Fascismo, comunismo e rivoluzione industriale, Bari 1984, pp. 98 s.; E. Deodato, M. G. ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] stato giudicato atto di tradimento. Nominato il 15 febbraio generale comandante la divisione 151, 189-192, 229; V. Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-'49 tratta da fonti italiane ed austriache, ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] di idee, ma la storia bisognava farla: di qui Movimento operaio" (Giornale di un organizzatore di cultura, p. 96).
Nel febbraio 1950 il comitato di (Milano 1965) e l'opera di Carlo Cafiero La rivoluzione per la rivoluzione (ibid. 1968). Nel 1970 uscì ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] 9 febbraio 1900 fu costretto a pagare «280 lire di multa per di E. Vallini, Milano 1971, pp. 36 s., 46 s., 55, 59; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1965, ad ind.; L. Cortesi, Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] sfociarono nei due falliti tentativi del dicembre 1830 e del febbraio 1831. Nuovamente compromesso, il C. si recò a ; G. Sforza, La rivoluzione del 1831nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, pp. 256 s.; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblica romana ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] Lo scoppio della rivoluzione del 1848 lo vide fra i fautori del cambiamento politico. Esponente di rilievo dell'ala nel febbraio del 1866, propose di sanare il deficit municipale attingendo al Tesoro di S. Gennaro.
La politica ricasoliana di ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] prima in Piemonte e poi nell’Oltrepò Pavese. Nel febbraio 1945 entrò nella brigata Garibaldi Zampiero, operante nell’Alto Einaudi l’edizione italiana di L’an V de la révolution algérienne (Sociologia della rivoluzione algerina), di cui aveva discusso ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] di Étienne de La Boétie, che fu pubblicato solo nei successivi mesi della rivoluzione napoletana (Discorso di -462; Monitore napoletano (2 febbraio - 8 giugno 1799). L’antico nella cultura politica rivoluzionaria, a cura di A. Lerra, Manduria-Roma- ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] assistere alle ultime vicende del regno di Carlo X e alle premesse della rivoluzione che sarebbe scoppiata nell'anno successivo Ginevra incontrò il Mazzini, esule dal febbraio 1831; fu lui a suggerirgli di raggiungere a Marsiglia altri esuli italiani ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] rivoluzione del 1820-21 e, seppure in misura minore, a quella del 1848.
Diretto da Vincenzo, il comitato liberale di contesto politico-sociale locale. In una, in particolare, del febbraio 1857, dopo aver affermato che «Padula offre pel nazionale ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...