INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] I. X registrò la sua sconfitta più grave nelle isole britanniche. La rivoluzione inglese ridusse notevolmente il potere di intervento del Papato, che assistette all'esecuzione di Carlo I, nel 1649, e alle persecuzioni scatenate contro i cattolici d ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] gli attribuivano la paternità del trattato, il G. già nell'ottobre 1751 ammise di esserne l'autore.
Il Della moneta viene considerato "il di prospettive dell'economia europea avvenuto dopo la rivoluzione industriale e il trionfo del liberismo di ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] della Chiesa e alla riconciliazione del clero e dei fedeli a conclusione di dieci anni dirivoluzioni. Il 5 settembre Caprara lasciò Roma per stabilirsi il 4 ottobre a Parigi, dove negoziò con il nuovo direttore dei Culti, il consigliere ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] gli eventi incalzarono scelte spesso affrettate. Davanti alle rivoluzionidi Palermo (gennaio), Parigi (febbraio), Berlino, Vienna ottobre 1870, in Cristianesimo nella storia, 2010, n. 31, pp. 33-74; E. Camurani, 1810-2010: duecento anni di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] seconda rivoluzione francese (donde, compilato dal fedele amico e successore sulla cattedra Luc Monnier, di sui a cura di C. Mongardini, Milano 1980; G. Ferrero, Lettere inedite a W. Rappard, a cura di G. Busino, in Nuova Antologia, ottobre 1962, pp ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] egli credeva di potere stabilire tra polacchi e lituani fallì miseramente con l'attacco lanciato nell'ottobre 1920 dalle separate. Quando scoppiò la rivoluzione russa, ritenne giunto il momento per cercare di liberare la Chiesa ortodossa slava ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] di Annibale che leggerà molti anni dopo all'Accademia di Berlino.
Il rientro a Torino venne infine permesso nell'ottobre egli aveva accennato a un suo progetto di scrivere qualcosa sul genere delle Rivoluzioni d'Italia anche per la Germania al ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] socialista della rivoluzione francese di Jean Jaurès (in Incontri oggi, dicembre 1953, p. 33).
L’ebraismo e la rivoluzione francese furono i personale: la legislazione razzista e antisemita nell’ottobre 1938, l’annessione armata dell’Albania il 6 ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] insorta contro le "innaturali pretese di una assorbente autorità", la Rivoluzione francese, "che promulgò le nuove socio onorario dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Ultimo, tardivo onore gli giunse il 16 ottobre 1913 la nomina a ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] divenire storico, realizzantesi con una successione fatale dirivoluzioni e di reazioni, ciascuna delle quali articolata in due Sicilie al Parlamento italiano nelle tornate dell'8 e 11 ottobre 1860, Torino 1860; traduz. in francese L'annexion des ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...