FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] D'altronde in quelle condizioni la difesa della rivoluzione e l'esigenza di coordinarla con le iniziative degli altri territori insorti malattia agli occhi e la concessione nell'ottobre del 1833 di potersi stabilire a Napoli presso il fratello ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] bersagli - Comune e ministero - venivano presi di mira da un altro opuscolo dell'ottobre '54 (Ilcholera-morbus asiatico in Genova nel essere in questa rivoluzione la parte del porto di Genova" (Quesiti sull'avvenire commerciale di Genova, Genova 1855 ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] al clero e popolo della città e diocesi di Bologna, 30 ottobre 1794…, Bologna 1795).
Altri e più pressanti problemi cominciavano tuttavia a impegnare le energie dell'arcivescovo: la rivoluzione scoppiata in Francia aveva generato dalla fine del ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] su cui comparvero spesso suoi romanzi e racconti; fra l'ottobre e il dicembre 1859 furono circa 150 gli articoli del capriccio della rivoluzione, 1859); sull'Uomo di pietra, che diresse per qualche mese nel 1859, stampò nel 1857 Le memorie di un gatto ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] fasi della guerra, fra cui le battaglie di Chänis e Nafels (25 settembre e 1(-2 ottobre 1799). In novembre l'alleanza austro- pp. 225 ss.) e D. Carutti (Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione francese e l'Impero, Torino-Roma 1892, II, pp. ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] tra il luglio 1923 e il dicembre 1924, di tre suoi brevi pezzi nella Rivoluzione liberale di P. Gobetti (riediti in P. Briganti, J. e la "Rivoluzione liberale", in Studi e problemi di critica testuale, ottobre 1975, n. 11, pp. 211-221). Significativo ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] attività diplomatica; sin dall'ottobre del 1762 il Senato aveva incaricato l'E. di trattare con l'ambasciatore russo Preto, P. Ceoldo (1738-1813) tra ancien règime e rivoluzione, in Fonti e ricerche di storia eccles. padovana, VII (1976), p. 29; F ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] e le elezioni del 1874nel pensiero di Marco Minghetti, in Rass. stor. del Risorg., X (1923), pp. 601-616; La disfatta della Destra (Cenni sul partito moderato a Bologna e a Napoli dalla rivoluzione parlamentare del 18 marzo alle elezioni politiche ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] e la sposò prima di ritornare in patria, mentre in Francia la Rivoluzione veniva assumendo caratteri più evitare le dimissioni del suo ministero (28 luglio 1813).
Quando nell'ottobre Bentinck tornò in Sicilia, il suo giudizio sulla politica del B. ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] 2 luglio 1885 con Depretis e che rivestì solo fino al 16 ottobre a causa della caduta del ministero.
Il 1885 fu anche l'anno di come né l'avvento della Sinistra, né la (fallita) "rivoluzione crispina" riuscirono a interrompere la continuità di ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...