CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] . Quanto a politica non s'è mai impicciato di maneggi riprovevoli e sembra aver preferito i principi monarchici. Mostrò grande attaccamento pel Governo austriaco, nei difficili momenti della rivoluzione piemontese". Aggiunge in nota il Luzio che nel ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] Procaccini e Daniele Crespi in particolare).
Un importante filone di ricerca va riconosciuto nel corpus grafico del pittore, trattandosi di un raro caso di personalità coinvolta nella rivoluzione caravaggesca, ma restata fedele a un arcaico modo ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] altri incarichi all'estero. Nell'ottobre e poi nel novembre si Piemonte fu eletto dal collegio di San Casciano Val di Pesa deputato al Parlamento subalpino ; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzione del '48-'49, Firenze 1963, ad Indicem ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] , si presenta come un'opera a sé, con un titolo proprio (Relazione della guerra di Napoli successa nella terza rivoluzione a 5 ottobre 1647), e soprattutto con una ben diversa ispirazione politica, mostrandosi, a differenza della Partenope liberata ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] , combattente della rivoluzione spartachista a Berlino, amico di Amedeo Bordiga ma di lei per loro.
Nell’ultima lettera, mai spedita (inizio ottobre 1983), commentando un fascicolo di una rivista emblema di quella generazione – Memoria. Rivista di ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] di vista, ma a prezzo di una grave incrinatura del rapporto con i suoi compagni di corrente.
Nel 1917, allorché la rivoluzione comunisti, che al termine di un processo svoltosi presso il tribunale di Roma dal 18 al 25 ottobre furono tutti assolti. ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] della musica. Nell'estate del 1925 Dino fu arrestato; nell'ottobre successivo gli venne distrutto lo studio legale e il suo collega fu su "ideologia e rivoluzione" e su "l'uomo e gli uomini" che possano offrire spunti di riflessione all'"uomo medio ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] Mariani. Se fin dall'ottobre 1792 il console genovese a Marsiglia segnalava al suo governo che molti liguri facevano un viaggio in Francia "espressamente per seguitare e mettersi al fatto di questa rivoluzione" (Arch. di Stato di Genova, Senato, sala ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] vent’anni: poi un cataclisma, «qualcosa di paragonabile solo alla rivoluzione agricola», era accaduto nel mondo e l’ ottobre-dicembre); S. Perrella, Fino a Salgarèda. La scrittura nomade di G. P., Milano 2003; I. Crotti, Wunderkammern. Il Novecento di ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] che, tramite l'adozione di misure punitive in campo spirituale, mirava a togliere alla rivoluzione la base popolare; sembra inoltre sedi vescovili vacanti, venne nell'ottobre del '66, nell'ambito della politica di conciliazione tra Stato e S. Sede ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...