BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] politica, mentre molti temevano ed altri speravano "una totale rivoluzionedi cose". Il credito - era l'altro principio affermato mantenuta fino alla morte), fu, con credenziali del 15 ottobre, nominato ambasciatore a Madrid, dove lo seguì il figlio ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] preda al terrorismo e fautore di una rivoluzione generale europea. Ma la ragione di tale atteggiamento era la F. partì per Vienna e di qui proseguì per Buda, mentre, tra la fine diottobre e gli inizi di novembre, i Francesi entravano in ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...]
1348: diploma di cittadinanza, con relative pratiche dei 21, 27 e 30 ottobre, concesso dal Comune di Perugia a B. , questa innovazione viene messa in rapporto con la profonda rivoluzione che nel campo della speculazione pura si era andata compiendo ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] XIII,n. s., XV, 6 (1935), pp. 537-555; G. Gorani, Dal dispotismo illuminato alla rivoluzione, 1767-1791 (cap. LXIV, L'éloge de l'archidiacre Salluste Antoine Bandini),a cura di A. Casati, Milano-Verona 1942, pp. 215 ss.; J. Hecht, La vie de François ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] gli attribuivano la paternità del trattato, il G. già nell'ottobre 1751 ammise di esserne l'autore.
Il Della moneta viene considerato "il di prospettive dell'economia europea avvenuto dopo la rivoluzione industriale e il trionfo del liberismo di ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] seconda rivoluzione francese (donde, compilato dal fedele amico e successore sulla cattedra Luc Monnier, di sui a cura di C. Mongardini, Milano 1980; G. Ferrero, Lettere inedite a W. Rappard, a cura di G. Busino, in Nuova Antologia, ottobre 1962, pp ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] a chiedere il congedo, accordato il 26 ottobre.
Nei Ricordi (pp. 70 s.), il D. parla di un incontro a Milano con il gen. G i suoi diritti all'eredità di una parte del "miliardo" d'indennizzo per le vittime della Rivoluzione. Il viaggio attraverso la ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ecclesiastica. Nel dispaccio del 7 ottobre il rappresentante pontificio scrive alla Segreteria di Stato: "Chiamai il Cestari le correnti rivoluzionidi Francia, fra le quali si vuole da democratici la libertà di scrivere, e di stampare senza ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] alla volta di Marsiglia.
Qui, stremata nel fisico, Teresa si ammalò di colera e morì il 10 ottobre: sepolta . Trevelyan, D. M. e la rivoluzione veneziana del 1848, Bologna 1926; A. Ventura, La formazione intellettuale di D. M., in Il Risorgimento, IX ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] per le edizioni di Letteratura (Firenze), e Alla periferia per quelle della rivista Rivoluzione (ibid.). Sempre un Diario manoscritto, inedito, che si protrasse fino al 2 ottobre 1981 e risulta adibito al computo meticoloso delle traduzioni in molte ...
Leggi Tutto
rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...