POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] 1821 partecipò alla battaglia di Antrodoco, che vide l’esercito napoletano sconfitto dagli austriaci. Fallita la rivoluzione costituzionale, dovette partire ancora una volta in esilio con i familiari: dapprima a Graz e poi, dall’ottobre 1823 dopo un ...
Leggi Tutto
CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] l'indicazione di Italia 1850, Della rivoluzionedi Genova nell'aprile 1849esposta nelle sue vere sorgenti. Memorie e documenti di un ottobre del 1877 fu eletto consigliere provinciale per il mandamento di Calizzano e Finalborgo; nel 1878 il comune di ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] f. 407) e rimase ancora nel governo di Rieti fino all'ottobre del 1644. Non è priva di significato la coincidenza tra la traduzione in dai tumulti verificatisi nel frattempo con la cosiddetta rivoluzionedi Masaniello, estesasi fino a Campagna.
Le ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] sconvolgimento della Rivoluzione. Da ciò l'immagine idilliaca di un'Italia sotto l'"amministrazione paterna di Sovrani amati sett. 1833 partì con Ranieri per Napoli, dove giunse il 2 ottobre dopo una sosta a Roma. Anche Napoli finì per deluderlo. I ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di Demostene, la retorica di Ermogene, le opere di Plutarco e Senofonte e vari commentari classici ad Aristotele. Nell'ottobre un'autentica rivoluzione tipografica, immediatamente percepita come tale, al punto di disorientare e infastidire più di un ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] volume di F. Daniele, I regali sepolcri del duomo di Palermo riconosciuti e illustrati, Napoli 1784.
Frattanto, dall'ottobre 1781 postumo (1816), la lezione di Robertson poté dispiegarsi. Riassunta la "rivoluzione generale nei governi, negli interessi ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] P.A. Munch aveva avuto la fortuna di accedere in quegli anni. Come il Ranke per rivoluzione religiosa guidata dalla Germania, che avrebbe condotto a una federazione delle Chiese, limitando il Papato alla Chiesa romana. Il G., che nell'ottobre ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] organizzarono nell'ottobre del 1937 l'espatrio clandestino di Giorgio Amendola di battersi contro "il modo deformato di concepire la "massificazione" della cultura, per una effettiva rivoluzione culturale di massa" (Rinnovamento culturale e cultura di ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] su cui comparvero spesso suoi romanzi e racconti; fra l'ottobre e il dicembre 1859 furono circa 150 gli articoli del capriccio della rivoluzione, 1859); sull'Uomo di pietra, che diresse per qualche mese nel 1859, stampò nel 1857 Le memorie di un gatto ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] tra il luglio 1923 e il dicembre 1924, di tre suoi brevi pezzi nella Rivoluzione liberale di P. Gobetti (riediti in P. Briganti, J. e la "Rivoluzione liberale", in Studi e problemi di critica testuale, ottobre 1975, n. 11, pp. 211-221). Significativo ...
Leggi Tutto
rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...