PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] partita dalla rivoluzione bolscevica del 1917 ed estesasi verso occidente: come ebbe modo di costatare dal vivo sin dalla sua prima enciclica Summi Pontificatus del 20 ottobre 1939 rimarcandone il valore alternativo rispetto ai sistemi elevanti ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Niccolò. Non è accertato che il papa abbia avuto notizia di questa rivoluzionedi palazzo. La sua vittoria postuma è racchiusa nelle lettere di Ignazio e di fu liberato in estate, e nel mese diottobre tutto sembrava pronto per la sua partenza per ...
Leggi Tutto
Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] la candidatura di Albani rimase sempre implicita nei propositi del partito zelante: alla fine diottobre "si XIV, Paris 1892, passim; A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 57 s., 98, 141, 165, 200, 250, 339; ...
Leggi Tutto
Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] del tutto nuove per la fede e la riflessione dell'ortodossia. La Rivoluzione dell'ottobre 1917 ha posto la Chiesa russa in una condizione inedita di mancanza di potere e di aperta persecuzione, durata fino al 1989, quando la mutata realtà politico ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] da Paolo VI), che ha avuto inizio l’11 ottobre 2012, nel cinquantesimo anniversario dell’apertura del concilio Vaticano II fondamenti oggi e domani, Cinisello Balsamo 2004; La rivoluzionedi Dio, Cinisello Balsamo 2005; Nuove irruzioni dello spirito. ...
Leggi Tutto
Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] e Price, 1987; v. Ebrey, 1991; v. Bloch, 1924), sia una discontinuità a seguito dirivoluzioni o di conversioni (è il caso del rituale in Russia dopo la Rivoluzione d'ottobre: v. Lane, 1981). In tutte le società si riscontra comunque la tendenza a ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] della rivoluzionedi marzo che portò alla caduta del Metternich. E fino alla metà del 1848 egli godette di una delle trattative del settembre-ottobre 1870 era riuscito ad ottenere la restituzione dei cinque milioni dell'obolo di S. Pietro. Questo ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] ottobre del '35, raggiunse Roma per un periodo di riposo, nel quale iniziò propriamente la sua attività di scrittore, dedicandosi'alla libera traduzione di opere dal latino (L'arte dirivoluzionedi Francia... le sovversioni d'Italia e il conquasso di ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] alla Assemblea legislativa il 4 sett. 1791; il 3 ottobre ne divenne segretario con François de Neufchâteau, Garan de campagne e alla necessità politica, per l'avvenire stesso della rivoluzione, di istruire i contadini: "L'ignorance est le pire ennemi ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] ottobre entrarono le trattative per la lega, ma ormai lo dominava il desiderio di limitare il contenuto progressista delle riforme e di frenare le manifestazioni di , 335; G. Spada, St. della rivoluzionedi Roma e della restauraz. del governo pontif., ...
Leggi Tutto
rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...