BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] , di recente, anche lo stesso fra' Dolcino - a purificare la vita interna della Chiesa attraverso una rivoluzione che cattedrale, consacrò arcivescovo di quella città Cassone Della Torre, figlio secondogenito di Mosca (12 ottobre). L'anno successivo ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] dopo (17 ottobre) gli annunziava la decisione di troncare ogni carriera mondana per entrare fra i canonici regolari di S.te- di Torino tra Rivoluzione e Restaurazione. Nel 1782 caldeggiò, ma con esito negativo, la nomina a vescovo di Losanna di ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] lui, come tanti altri in Italia, verso una condanna globale della Rivoluzione, ma egli mantenne fermi la riprovazione della guerra, che rischiava di propagare il morbo invece di isolarlo, e il rimpianto per la perdita delle libertà che erano una ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] di Samosata e consacrato personalmente da Giovanni XXIII il 28 Ottobredi quest'ultimo quindi si ponevano nella linea della tradizione magisteriale della Chiesa e per il F. sbagliava chi pensava che contenessero i presupposti per una rivoluzione ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] intenzione, preannunziata in un'altra lettera dell'ottobre del 1832, di recarsi in Francia a studiare teologia col Lamennais meno collettivistiche ma la stessa idea dirivoluzione industriale, i nuovi rapporti di produzione, l'ordinamento sociale che ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] esitò a scendere in campo contro la "rivoluzione" insieme con i suoi compagni di apostolato: ciò gli procurò la stilettata al apprestava a incamerare. Lo J. si incontrò prima con A. Depretis (ottobre 1883) e poi, dal 1887, con F. Crispi e G. ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] di filosofia e matematica, prima a Bologna (1799-1800), quindi a San Severino Marche e, dal maggio 1801, a Macerata. Il ritorno a Roma, avvenuto nell'ottobre cui ebbe origine la rivoluzione del 1830 egli fosse indicato come uno di coloro che ne ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] al clero e popolo della città e diocesi di Bologna, 30 ottobre 1794…, Bologna 1795).
Altri e più pressanti problemi cominciavano tuttavia a impegnare le energie dell'arcivescovo: la rivoluzione scoppiata in Francia aveva generato dalla fine del ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] che, tramite l'adozione di misure punitive in campo spirituale, mirava a togliere alla rivoluzione la base popolare; sembra inoltre sedi vescovili vacanti, venne nell'ottobre del '66, nell'ambito della politica di conciliazione tra Stato e S. Sede ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] di Verdier ad arcivescovo di Parigi, affermava: "Il nuovo arcivescovo di Parigi è perfetto. Ancora dieci anni di sedi vescovili provviste così, e la Francia avrà l'episcopato che non ha mai avuto dalla Rivoluzione 1932). Nell'ottobre 1935 tentò anche ...
Leggi Tutto
rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...