PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] pagamento del vitalizio e altri interessi economici. Il 23 ottobre 1802 sposò Maria Giuseppa de Zelada, figlia del tenente cosentina.
Scoppiata la rivoluzione nel luglio del 1820, convocato a corte propose di concedere la costituzione spagnola ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] Paciaudi, il M. si dimise da gran ciambellano all'inizio d'ottobre 1779. Ritiratosi a vita privata, fra il 1780 e il dalle origini alla Rivoluzione francese, Firenze 1974, p. 180; E. Ragusa, Prime indagini sul guardamobile, in Arte di corte a Torino ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] , dove soggiornò fino all'ottobre del 1913.
Furono, quelli dell'emigrazione, anni di vita intensa e avventurosa, durante guerra: involuzione o rivoluzione?, Milano 1905 (ma 1915); Per Carlo Tresca. Un episodio della lotta di classe in America, Milano ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] quattro figli).
Nell'ottobre 1916 il C. poté trasferirsi a Ginevra, dove divenne cancelliere della Camera di commercio italiana. Nel la direzione di esser rimaste ferme a un intendimento puramente politico della, democrazia e della rivoluzione. In ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] rivoluzione avvenuta dopo l'arrivo dell'imperatore Carlo IV, fu fatto esecutore di Gabella e, nel primo semestre del successivo 1356, camarlingo di , dove questi giunse il 2 ottobre in compagnia del notaio Angelo di Andrea Guidarelli. Il tribuno gli ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] il 26 ottobre, il processo intentato ai militanti comunisti non si concluse con una generale assoluzione per insufficienza di prove. 1928, Milano 1981, ad ind.; F.M. Biscione, Rivoluzione e contadini del Sud nella politica comunista, 1921-1926, in ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] rifiuto alla partecipazione alla guerra appena scoppiata. Nell'ottobre avocò a sé anche la direzione dell'Avanti!, 1904). Cinque anni di amministrazione democratica, Firenze 1979, ad ind.; B. Vigezzi, Il PSI, le riforme e la rivoluzione (1898-1915), ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] né di più, e tocca ora a noi ora fare il resto» (p. 383).
Rientrato in Italia nell’inverno 1847-48, allo scoppio della rivoluzione, fra 43 nn. 2905-2909, (lettere a Gherardi da Ginevra, 24 ottobre 1848; Noyon, 7 maggio 1852; Ginevra, 21 giugno 1852; ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] pubblicato sul milanese Giornale analitico di medicina nel luglio 1829.
La rivoluzione del 1831, che pure di ammodernamento dello Stato sabaudo, facendosi referente principale a Roma dei liberali filopiemontesi; in una lettera del 16 ottobre ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] e un uomo di governo sempre dubbioso, incapace di dominare la situazione perché incapace di scegliere tra il compiere la rivoluzione fino in Oriente per commerciare in prodotti agricoli. Nell'ottobre 1865 si presentò come candidato alle elezioni per ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...