PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Polese Remaggi, 2004, p. 153). Il ciclo della rivoluzione antigiolittiana era quindi finalmente chiuso, mentre si apriva allora retata del 29 e 30 ottobre 1930 che portò in carcere il gruppo di Giustizia e Libertà di Milano. Parri fu assolto dalla ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] del potere. Nell'ottobre del 1811 C. era di nuovo a Parigi, dove svolse incombenze per il Regno di Napoli, di carattere politico e nuovi cospiratori; nel 1830, avvenuta in Francia la rivoluzione, incontratasi con i familiari a Roma, dovette affrontare ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] il proprio programma di "portare alla rivoluzione politica il contributo della rivoluzione intellettuale", di "affidare a fatto arrestare nell'ottobre 1943 e confinato dapprima in un albergo di Brunate e quindi in uno di Miralago di Cernobbio.
Dopo ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] il terrore della Rivoluzione francese e il nome di J.-P. Marat "belva di uomo". Così anche le ipotesi di socialismo avanzate dai e al secondo gli Interni (27 ottobre).
Prima preoccupazione del G. fu di attenuare con il sostegno della borghesia ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] la mozione Prampolini-Turati che escludeva sia la rivoluzione sia la richiesta della Costituente; in ultimo, fu il congresso socialista di Bologna dell'ottobre 1919 a respingere la proposta di Modigliani - in sostanziale sintonia col D. - per la ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Lucerna, ove giunse il 24 ottobre. Qui si preoccupò di evitare ogni contrasto giurisdizionale e di non compromettere la sua salute quando, in occasione della rivoluzione del Brabante, chiese la mediazione di Roma.
Da respingere sostanzialmente è ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] parte di modesto scrittore, che dovette trascurare alquanto negli ultimi tempi", assunse dopo la guerra, nell'ottobre 1919, polemica con i "parlamenti discendenti dalla rivoluzione francese", la bontà di una rappresentanza organica della nazione.
In ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] a termine gli studi universitari laureandosi, nell'ottobre del 1920, in scienze sociali presso l'istituto senza un orientamento ben definito, desideroso però di "una, rivoluzione a qualunque costo". Il campo di lotta del B., portato per istinto all ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] resse con intelligenza la legazione parigina fino all'ottobre 1852 (quando venne sostituito dal Villamarina) riuscendo a idea sulla storia della Terra come storia di diverse rivoluzioni seguite da periodi di totale tranquillità. La stessa fiducia nel ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ottobre 1952). Secondo una testimonianza di molti anni successiva, sarebbe stata intenzione di Arfè di dedicarsi a «un ambizioso progetto di , diretta da L. Firpo, V, L’età della rivoluzione industriale, Torino 1972, pp. 730-794; Pietro Nenni ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...