GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] economico. In particolare la politica meridionale italiana doveva, a suo parere, ispirarsi al New Deal di F.D. Roosevelt, "la più profonda rivoluzione economico-sociale della nostra epoca" (La nuova frontiera, p. 49).
Inoltre, secondo il G., l ...
Leggi Tutto
CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Nobile aquilano, primo di questo nome (che è probabilmente un diminutivo, di Ludovico), figlio di Odoardo, è ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1334 quando [...] Regno e lo Stato pontificio, furono di grande vantaggio per il Camponeschi. Nell'ottobre del 1346 egli si ribellò al conseguente rivoluzione politica che avrebbe potuto portare solo al suo allontanamento. Quando però gli esuli cercarono di rientrare ...
Leggi Tutto
CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] ricordi classici, dalla rivoluzione scoppiata nel 1821 in di Atene, e lo fece con perizia e generosità, rifiutando compensi; fu insignito in, riconoscimento dal re Ottone della decorazione d'oro dell'Ordine del Salvatore (il diploma, in data 8 ottobre ...
Leggi Tutto
PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] imitare la rivoluzione spagnola dell’anno prima. Agli inizi di marzo interruppe il primo anno del corso di giurisprudenza e per delitto di alto tradimento il 13 ottobre 1835 fu dunque di sospensione del processo per difetto di prove; tuttavia ...
Leggi Tutto
PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] Stato per la sezione Finanze e in ottobre lo promosse luogotenente generale d’armata. Nell’aprile 1832, una volta rassicurato circa le reazioni austriache alla nomina di un militare coinvolto nella rivoluzione del 1821, gli affidò il ministero della ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] L'importanza della posizione di B. appare confermata in special modo proprio nel momento cruciale della rivoluzione fiorentina del 1378, il 'interno da tentativi di congiure (ottobre-dicembre 1378) e all'esterno da colpi di mano operati dagli sbanditi ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] 'occupazione alla rivoluzione. Appoggiandosi appunto a questi operai il F. fu tra i promotori, nell'ottobre dello stesso a Lione dal 20 al 26 genn. 1926, allorché le tesi di Granisci prevalsero definitivamente con oltre il go per cento dei voti. La ...
Leggi Tutto
PICCINI, Augusto
Marco Ciardi
PICCINI, Augusto. – Nacque l’8 maggio 1854 a San Miniato nel Granducato di Toscana (oggi in provincia di Pisa), da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed [...] di Mendeleev andava paragonata a quella di Antoine-Laurent Lavoisier, anch’egli autore di una rivoluzione, alla memoria del prof. A. P. il giorno 22 ottobre 1908 nella città di S. Miniato in occasione dello scoprimento della lapide apposta sulla ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] -amministrativo di opposizione La Voce del popolo, dall'ottobre 1874 rivoluzione". Furono subito arrestati quali fomentatori di scioperi e, insieme con altri dieci internazionalisti, divennero i protagonisti di quel "processo dei socialisti di ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] suggerì invano a Mazzini di legare alla rivoluzione nazionale l'elemento contadino, con la creazione di un movimento, gli Amici i vecchi amici Luigi e Raffaele Settembrini. Il 1° ottobre il M. combatté valorosamente a Maddaloni: ferito e fatto ...
Leggi Tutto
rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...