ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] repubblica spagnola ed egli stesso, dal marzo all'ottobre 1937, fu in Spagna quale commissario politico delle situava all'interno di una discussione ideologico-politica che vedeva altresì in causa il problema della rivoluzione nonché il giudizio ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] ’esecuzione di Pigliacelli ebbe luogo a Napoli il 29 ottobre 1799, insieme a quella di personaggi di primissimo L’Italia meridionale e le rivoluzioni europee, Soveria Mannelli 2014, p. 143. Utili riferimenti documentari in G. Di Leonardo, G.V. P.: ...
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DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] arti in Napoli, LXX (1959), p. 23. Per il coinvolgimento del D. nella rivoluzione cfr. V. Conti, Le leggi di una rivoluzione. I bandi della Repubblica napoletana dall'ottobre 1647 all'aprile 1648, Napoli 1983, p. 287; I. Fuidoro, Successi del governo ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] dall'impostazione dell'OrdineNuovo a quella della Rivoluzione liberale di Gobetti, erede, secondo il C., remaking of Italy.
Dopo la caduta del fascismo cercò di tornare in Italia, ma vi riuscì soltanto nell'ottobre del '44. Si stabilì a Roma e lavorò ...
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CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] di propaganda tra le masse popolari delle idee della Rivoluzione, e fu per sette mesi il segretario comunale di sia collaborando con il Buonarroti (liberato nell'ottobre 1795) al tentativo di provocare insurrezioni popolari in Italia prima dell' ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] , p. 6 n).
La morte di Vittorio Amedeo III, il 16 ottobre, fece precipitare la preparazione del movimento rivoluzione. Saranno soppressi tutti i pesi reali e feudali, cioé le privative di caccia e pesca, di molino, di forno, di pedaggi e di ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] il 14 ottobre l'innalzamento dell'albero della libertà. Pochi giorni dopo, con la firma del trattato di Campoformio, che rimprovera anche i Francesi che han dimenticato le ragioni della Rivoluzione ed auspica un rivolgimento delle sorti ad opera d'un ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] dopo (29 ottobre) nell'oratorio di Valdocco, alla periferia di Torino, ove venivano raccolti ragazzi di famiglia povera: cui in Italia aveva avuto inizio la rivoluzione industriale, aveva creato una sorta di "pedagogia del proletario" adatta alle ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] italiani e poi nel reggimento di cavalleria "Royal, Allemand". In Francia lo colse la rivoluzione ed egli si schierò di Chiana superiore e nel 1799 fu tra gli insorti di Arezzo. Ma la restaurazione granducale ebbe breve durata (luglio 1799-ottobre ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] processo per cospirazione all'inizio del 1874. Fin dall'ottobre 1873, d'altro canto, egli aveva costituito a Firenze fondata da Bakunin che si prefiggeva di promuovere in Europa una grande rivoluzione sociale che portasse all'affermazione dei ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...