BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] popoli vecchi e giovani, nordici e meridionali, ecc., nonché sull'esegesi, precorsa o intrapresa dal Montefredini, della rivoluzionefrancese in chiave classistico-sociale o addirittura socialista.
Insegnante di scuole medie dal 1899 al 1926, e in ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , metteva, invece, paura, perché, a suo dire, non era quella dell'umanissimo G. Washington ma ricordava il terrore della Rivoluzionefrancese e il nome di J.-P. Marat "belva di uomo". Così anche le ipotesi di socialismo avanzate dai rivoluzionari ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Restaurazione.
Il decennio trascorso a Firenze, durante le tumultose vicende che si succedettero dalla Rivoluzionefrancese alla dominazione napoleonica, che scossero anche quegli intellettuali toscani, formatisi nell'atmosfera pacata e protetta ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] sociale, il C. motivava l'approvazione della riforma della Camera, confermando in polemica con i "parlamenti discendenti dalla rivoluzionefrancese", la bontà di una rappresentanza organica della nazione.
In linea con gli sviluppi del regime e con le ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] dello Stato borbonico), non sembra aderisse ad alcuno dei clubs giacobini costituitisi a Napoli durante la Rivoluzionefrancese. Non si tratta, ovviamente, di vera assenza della dimensione politica, che contrasterebbe con dati così caratterizzanti ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] sociale di Cristo" da instaurare, era concepita come una risposta ai processi di laicizzazione dello Stato scaturiti dalla Rivoluzionefrancese.
Nei primi anni Trenta a Firenze la vita del L. si caratterizzò come impegno scientifico-accademico e ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] (1992) – per l’aerostazione di Palermo – e i gruppi scultorei Il vascello della Rivoluzione (1988-89) – omaggio italiano al bicentenario della Rivoluzionefrancese, esposto prima a Roma e poi a Parigi, e successivamente collocato presso il palazzo ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] storica: ricordò di averne seguito il corso sul Piccolo Stato e i seminari sulla costruzione storiografica della Rivoluzionefrancese negli anni della Restaurazione; fu Chabod a spingerlo a trasformare il progetto di studio di Gibbon. Quel ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] era accomunato negli ideali neoclassici, e progettava un monumento in onore della Rivoluzionefrancese,ispirato a quello che era stato costretto ad abbandonare.
Nella capitale francese il C., pur senza abbandonare l'attività artistica, si dedicò ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] Lessico e percorsi, Bologna: Il Mulino 1993, pp. 201-233; Jacques Mallet-Du Pan. Ginevra, l’Illuminismo e la Rivoluzionefrancese, in Il Pensiero Politico, 38 (2005), p. 445.
Fonti e bibliografia
P. Vincieri, Nicola Matteucci, un liberale di oggi ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...