DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] . 30, 48; P. Pozzo, Biella, mem. stor. ed industriali, Biella 1889, p. 249; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dalla Rivoluzionefrancese…, in Atti d. Soc. d. ing. e arch. di Torino, LI (1917), 5, p. 4; G. Romerio, La Società d'incoraggiamento ...
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BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano di Simone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] quali molte risultano documentate (cfr. Schede Vesme), sia andata distrutta durante i disordini e le guerre seguiti alla Rivoluzionefrancese, oppure fusa per far fronte ai disagi delle finanze statali. Tra l'altro si ricorda: un ostensorio istoriato ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] a occuparsi della villa dove nel 1763 fu raggiunto dal figlio Ludovico.
Il palazzo estense di Rivalta andò distrutto dopo la Rivoluzionefrancese. Una sorte non molto diversa è toccata ad altre opere del B. come le sculture per la villa Carrati a ...
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BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] A. Manno,Ilpatriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 313; C. Boggio,Lo sviluppo edilizio di Torino dall'assedio del 1706 alla Rivoluzionefrancese, Torino 1909, p. 29 n. 143; Id.,Le chiese del Canavese, Ivrea 1910, p. 90; V. Cicala,Ville e castelli ...
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BARONCELLI, Gian Francesco
Nino Carboneri
Attivo in Piemonte nella seconda metà del sec. XVII, fu dapprima collaboratore di Amedeo di Castellamonte, per cui disegnò numerose tavole del volume sulla [...] di Torino, II, Torino 1846, pp. 318, 724; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dall'Assedio del 1706 alla RivoluzioneFrancese, Torino 1909, nn. 29, 91; E. Provana di Collegno, Palazzo Barolo, Torino s. d.; C. Gelati, Palazzo Graneri, Torino s ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] dì quella libertà critica che era il portato della rivoluzione umanistica penetrata agli inizi del secolo anche nello Studio tempo accetti all'imperatore, in quanto non filo francesi né intransigenti sul piano dottrinale, e conoscitori della ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] "Venne il '59 - egli scrive - e dal '59 fu una rivoluzione di redenzione patria e d'arte: la "macchia"". I fatti sono noti: 'arrivo alla fine di maggio del corpo di spedizione francese condotto in Toscana da Girolamo Napoleone Bonaparte consentiva al ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] suo incremento commerciale. Nel 1910, a seguito della rivoluzione portoghese, la tenuta fu saccheggiata e confiscata, determinando la al 1901, quando ricevette la Legion d'onore dal presidente francese.
D. Biancolini Fea
Fonti e Bibl.: Attraverso lo ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] nuova serie, approntò diverse modifiche.
Divenuto Foglio mensile della Rivoluzione fascista, ne fece una classica, raffinata rivista d'arte e fu suggerita in particolare da alcuni periodici francesi cui riuscì a coniugare i risultati del giornalismo ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] complesso fu progettato con la collaborazione di A. Vallaury, architetto francese al servizio della Sublime Porta e professore presso la locale suo ritorno dalla Turchia per lo scoppio della rivoluzione dei Giovani Turchi e la deposizione del sultano ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...