GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] rispetto alle esperienze impressioniste e postimpressioniste dell'arte francese. Inoltre, su Vita d'arte, pubblicò, Risorgimento. Il G. legge il Risorgimento come storia di una rivoluzione, non importa se incompiuta: la sua grandezza sta "nell' ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] di decorare le sale fiumane per la Mostra della rivoluzione fascista di Roma.
Tale commissione gli consentì di acquisire anno successivo si adoperò per organizzare una mostra sulla pittura francese a Palazzo Pitti curata da B. Berenson; mentre, negli ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] . collaborò anche con L'Assiette au beurre, il maggior periodico francese di satira sociale, per il quale realizzò i fascicoli monografici Le per la posizione assunta nei confronti della rivoluzione russa (Lenin e i bolscevichi venivano rappresentati ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] 36). Il suo stile non venne a sua volta apprezzato dai maggiori pittori francesi: J.-B.-M. Pierre, primo pittore del re, che pure gli opera: Eva in piedi (perduta). Dal 1789, con la Rivoluzione, non ebbe più la sua rendita vitalizia, e la sua ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] (sonetti che il B. nel 1783 rimaneggiò e fece ritradurre, in inglese e francese, per compiacere il Franklin, inserendovi vaghissime allusioni alla Rivoluzione americana), sia le Réflexions impartiales sur le progrès réel ou apparent que les sciences ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] agli esiti sontuosi della pittura accademica inglese e francese, dei vari F. Leighton e W.-A. . Squarzina, Roma 1981, pp. 38 s., 71 s.; Memoria storica e attualità tra rivoluzione e restaurazione, a cura di C. Bon Valsassina, Foligno 1989, pp. 48-50; ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] vennero mandate a Parigi (quest'ultima opera si trovava fino alla Rivoluzione sul bordo della vasca d'acqua del parco del castello di , disposti in ordine alfabetico con spiegazione in italiano e in francese, s'ispira all'opera analoga di C. Ripa e, ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] fortemente permeato delle componenti, dei modelli, del gusto francese del sec. XVIII, assimilato nella frequentazione dell'Accademia che le scoperte archeologiche avessero prodotto una rivoluzione del gusto e che rappresentassero prototipi di ...
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DAL GABBIO (Gabbio, Dalgabio)
Gilles Chomer
Bruno Signorelli
Famiglia di artisti originari di Riva Vaidobbia (Vercelli), operosi specialmente in Francia, nel Forez e nella regione di Lione, nel secc. [...] per.tre anni, a Parigi con Delespine. Prese la nazionalità francese. Nel 1818 fu nominato architetto della città di Saint-Etienne inoltrato lavorò per il Forez: il monumento alle vittime della Rivoluzione di Feurs (1824; cfr. J. D'Assier, Notice ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] del 1789. Dal 1847 frequentò l'Accademia Albertina ottenendo fin dall'inizio numerosi riconoscimenti: dagli Atti dell'Accademia risulta infatti che nel 1847 gli venne conferita una medaglia per "una statua ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...