GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] Mugnai, S. G. C. prete torinese, Siena 1972; P. Stella, Il prete piemontese dell'800 tra la Rivoluzionefrancese e la rivoluzione industriale. Atti del Convegno… 1972, Torino 1972; Arte, pietà e morte nella Confraternita della Misericordia di Torino ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] , III, Pisa 2010, p.1161; U. Mazzone, Governare lo stato e curare le anime, La Chiesa a Bologna dal Quattrocento alla Rivoluzionefrancese, Padova 2012, ad ind.; P. Prodi, Introduction a G. Paleotti, Discourse on sacred and profane images, trad. di W ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] C. non errava a scorgere in tale situazione una "sorgente di tumulti" (H. Bastgen, Provvidenze del Governo Pontificio dopo la Rivoluzionefrancese del luglio 1830, in Rass. stor. del Risorg., XV [1928], pp. 334 s.): nel febbraio del 1831, appresa la ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] : sembra anzi che le sue rimostranze gli procurassero una minaccia di espulsione da Roma. il giudizio del B. sulla rivoluzionefrancese era stato molto netto fin dal principio: già nel 1790, in un momento in cui i giansenisti seguivano con interesse ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] e altro: il programma, cioè, che si sarebbe concretato nel Settecento col trionfo dottrinale dei giansenisti e la Rivoluzionefrancese. Nella sua critica (L'antico progetto di Borgo Fontana dai moderni giansenisti continuato e compito, Assisi 1795 ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] , è trattata con larghezza di informazioni sino al XV secolo e quindi scorsa assai più rapidamente sino alla Rivoluzionefrancese.
Storico quasi esclusivamente del Medioevo quando si occupava del Friuli e – più raramente – dell’Istria, Paschini si ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] contro i mali della società contemporanea. Sulla scorta di J. de Maistre, il M. si era convinto che la Rivoluzionefrancese del 1789, provocando una grave crisi di autorità, avesse portato al completo sfacelo della società. I poteri civili erano ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] 176; Segreteria dei Brevi, reg. 4263, cc. 139-149; 4386, cc. 117-119; 4467, cc. 25-36; Segr. di Stato, Emigrati Rivoluzionefrancese, 12, cc. 625r-656v; 34, cc. 333-346; 42, cc. 364-444.
B. Filangieri di Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] eccedente" della padronalità aristocratica di Ancona, "di quegli aristocratici ai quali gli strepitosi esempi della Rivoluzionefrancese dovrebbero avere incusso anche da lungi stimoli salutari della moderazione". Nello stesso ordine di idee viene ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] valori ormai vecchi e superati.
Furono anni amari per il C. che, ascoltando con angoscia le notizie sulla Rivoluzionefrancese, si incupì progressivamente per la "malvagità de correnti tempi", osservò con terrore la travolgente avanzata delle armate ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...