RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] alla vicina località portuale di Minet el-Beida, da parte di una missione francese guidata da C. F. A. Schaeffer e a tutt'oggi è da altri studiosi, tra cui il Mellaart. Una rivoluzione patrocinata dall'elemento hurrita presente numeroso ad Ugarit (al ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] -Germain-en-Laye, rifugio della famiglia reale dopo la rivoluzione.
Nella copiosa produzione di quegli anni (più di centosessanta sottofondo emiliano l'influsso del sontuoso classicismo francese e della lusinghiera ritrattistica allora fiorente tra ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] n.s., XXIII (1920), pp. 5-97; G. Monteleone, L'occupazione francese di Padova nel 1801 (16 gennaio - 6 aprile), in Bollettino del Museo 1971-72; G. Silvano, Padova democratica (1797). Finanza pubblica e rivoluzione, Padova 1996, pp. 166, 184. ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] nella casa napoletana della famiglia materna, di origine francese e impegnata nel settore dell’abbigliamento maschile.
Spinto precisò che l’UDA voleva condurre a una «piccola rivoluzione, adottando in termini marxistici l’hegeliano de profundis». In ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] ma non casuali consonanze con i maestri francesi, in un raffronto che, ovviamente, sottolinei . F. ... (catal.), Modena 1975; R. Grandi, Un pittore tra Rivoluzione e Restaurazione, in Pelagio Palagi, artista e collezionista (catal.), Bologna 1976, ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] dal committente, doveva sottolineare l'ammirazione del conte per la rivoluzione e la costituzione degli Stati Uniti d'America (Mazzocca, 1978 al gusto inglese del Gothic revival o al troubadour francese, ma anche con i suoi veri punti di riferimento ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] rispetto alle esperienze impressioniste e postimpressioniste dell'arte francese. Inoltre, su Vita d'arte, pubblicò, Risorgimento. Il G. legge il Risorgimento come storia di una rivoluzione, non importa se incompiuta: la sua grandezza sta "nell' ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] di decorare le sale fiumane per la Mostra della rivoluzione fascista di Roma.
Tale commissione gli consentì di acquisire anno successivo si adoperò per organizzare una mostra sulla pittura francese a Palazzo Pitti curata da B. Berenson; mentre, negli ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] . collaborò anche con L'Assiette au beurre, il maggior periodico francese di satira sociale, per il quale realizzò i fascicoli monografici Le per la posizione assunta nei confronti della rivoluzione russa (Lenin e i bolscevichi venivano rappresentati ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] 36). Il suo stile non venne a sua volta apprezzato dai maggiori pittori francesi: J.-B.-M. Pierre, primo pittore del re, che pure gli opera: Eva in piedi (perduta). Dal 1789, con la Rivoluzione, non ebbe più la sua rendita vitalizia, e la sua ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...