GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] inInghilterra; il panno veniva esportato poi nella stessa Inghilterra, in Germania e, per mezzo delle fiere della Champagne, in Francia e in al proletariato industriale, ridotto in misere 1828. Infine dopo la rivoluzione belga del 1830, si ...
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NANTES (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Rosario RUSSO
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Loira Inferiore, con 187.343 ab. [...] Inghilterra e la Spagna erano in fiore. Per la Loira giungevano a Nantes i prodotti dell'interno, che a sua volta la città riforniva di sale, di pesce salato, di ardesie e di zucchero. Ma la rivoluzione annue; l'attività industriale da circa trent' ...
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Con questa espressione s'indica un'economia il cui principio unitario non consista nell'incontro naturale delle iniziative dei singoli, bensì nel coordinamento delle iniziative singole secondo un piano [...] porsi in piena evidenza sotto lo stimolo della rivoluzione. Furono dapprima norme e direttive dettate dal bisogno di far fronte alle situazioni che si venivano determinando, poi piani parziali per i diversi campi di produzione agricola e industriale ...
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OPORTO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Giovanni DALMASSO
La seconda città, per importanza, del Portogallo, che da essa ebbe nome (Portus Cale). Oporto o, come più semplicemente [...] del Douro (18 mila ab.; viva attività industriale e per oltre la metà diretta inInghilterra). L'avamporto della città sull'Atlantico aperto 1820 una rivoluzione liberale, esigendo la convocazione d'una assemblea costituente, rivoluzione che, ...
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. Storia. - La storia delle macchine dattilografiche data da oltre due secoli, si confonde con quella delle macchine per ciechi e per stenografare, è intramezzata da invenzioni di pantografi e macchine [...] di 41 fabbriche di macchine dattilografiche, di cui 17 in Germania, 9 negli Stati Uniti, 4 inInghilterra, 3 in Italia, 3 in Francia, 2 in Spagna, 1 in Svizzera, 1 in Danimarca, i in Giappone. Alcune fabbricano macchine normali e macchine portatili ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] il secolo dell'alfabetizzazione di massa, anche se la rivoluzioneindustriale, con l'urbanizzazione forzata della popolazione rurale, costituì un fattore di rallentamento del processo. InInghilterra si passò da un analfabetismo maschile del 30% e ...
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. I partiti conservatori sono quelli che rispondono alla tendenza umana a mantenere gli ordinamenti trasmessi dalla tradizione; come tali si alimentano del senso della storia e della concretezza realistica [...] Le vecchie posizioni conservatrici, dinnanzi all'offensiva industriale che si concreta nella Lega di Manchester rivoluzione a reazione, che non trova una sua continuità in tradizionali forme politiche che contendano per il governo, come inInghilterra ...
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Nacque il 22 novembre 1819 ad Arbury Farm, nella parrocchia rurale di Chivers Cotton nel Warwickshire. Il padre Robert era il fattore di un ricco proprietario di terre. Trascorse gli anni della fanciullezza [...] e radicali della Westminster Review, il primo cenacolo comtiano inInghilterra. Mortole il padre nel 1849, la E. divenne : la descrizione della società provinciale all'epoca della rivoluzioneindustriale è precisa e concreta; macchinosa la trama del ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea omonima, circa 24 km. a S..di Newcastle, sulla linea ferroviaria Nord-Orientale. La parte vecchia della città, con la cattedrale e il castello (v. sotto), [...] edifici appartenenti all'università di Durham. Dal lato industriale la città non è stata mai importante, Inghilterra e la Scozia. Parteggiò per i Lancaster nella guerra delle Due Rose e per il parlamento in quella civile della Grande Rivoluzione ...
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Socialista tedesco, nato il 28 novembre 1820 a Barmen, morto a Londra il 5 agosto 1895. Figlio d'un ricco industriale renano, fu iscritto alla scuola superiore di commercio. Inclinazione naturale lo portò [...] polizia, e l'E. dovette rifugiarsi in Svizzera. Passò di là in Italia, e poi inInghilterra, meta comune dei fuorusciti del tempo. alle funzioni di capo militare per la prevista rivoluzione armata della Germania.
Liquidato il cotonificio di Manchester ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...