Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] o segni hanno un valore simbolico particolare: strumenti di lavoro nelle zone industriali, tamburo del re o del capo in alcune tribù dell'Africa, Dio' sono passate alla ‛speranza' attraverso la ‛rivoluzione' e la ‛violenza', come è avvenuto anche per ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] con la sua ragione, in preda al dubbio universale dalla rivoluzione cartesiana, «come può essere messo a contatto col sublime del per riavvicinare alla Chiesa questa città moderna e industriale in via di secolarizzazione accelerata, «assorbita e tesa ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] sagomata com’era su una mitizzata famiglia pre-industriale, centrata sulla figura predominante del padre, dotata 39 N.M. Filippini, La nascita straordinaria. Tra madre e figlio la rivoluzione del taglio cesareo (sec. XVIII-XIX), Milano 1995; J. Gélis, ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] dopoguerra, pur aderendo alla Dc, propone i temi della rivoluzione cristiana, un diverso rapporto con le forze di sinistra e ., p. 17.
29 P. Bairati, Cultura salesiana e società industriale, in Don Bosco nella storia della cultura popolare, cit., pp. ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] riferimenti del mondo contadino a favore di quelli del mondo industriale o postindustriale; ma anche, al contempo e all’opposto, del melodramma e per l’altro dal ritardo di quella rivoluzione estetica che, tra anni Settanta e Novanta dell’Ottocento, ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] occidentali, il simbolo di quei valori che la civiltà industriale stava ormai abbandonando e per il quale il sesso debole storia. Tuttavia, se il ricordo di questo periodo e della rivoluzione mentale di cui il femminismo si è fatto portatore si è in ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] delle classi popolari seguiva il mito della rivoluzione bolscevica e l’avvento della società di massa A. Monticone, Il pontificato di Benedetto XV, in La Chiesa e la società industriale, cit., pp. 157-163.
47 Id., I vescovi italiani e la guerra 1915 ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ma ugualmente convinte della necessità del compimento della rivoluzione liberale col ridimensionamento dell’attuale realtà ecclesiale, come e alle masse di nuovi disperati, condannate dal sistema industriale: il fine del pontefice era quello di un ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] settembre) e la Russia soltanto nel 1918, subito dopo la vittoria della Rivoluzione bolscevica (si passò dal 31 gennaio al 14 febbraio), con l' ulteriormente l'uso degli orologi. La produzione industriale iniziò nel 18° secolo in Germania (Foresta ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] ‘morale sociale’ integralmente funzionale alle esigenze organiche della società industriale – o di Max Weber (1854-1920) – il della Chiesa dalla vita pubblica. Per centocinquant’anni, dalla rivoluzione del 1789 al pontificato di Pio XII, la Chiesa ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...