Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] la stessa matrice storico-culturale: la società industriale che si afferma alla fine dell'Ottocento come e conclusiva considerazione. A pochi anni dall'inizio di questa 'rivoluzione multimediale' è certo che le novità apportate dalle pay-tv ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] del rischio mortale che democrazia e proletariato industriale rappresentavano, e sempre più avrebbero rappresentato, consistenza (ed era inevitabile) nella critica diretta contro la Rivoluzione francese. Fu infatti in seguito a quella che i bisogni ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] democratica» rivolta a una «trasformazione della struttura industriale» e a una «riforma finanziaria», che e G. Alberigo, Genova 1986; G. Trotta, Giuseppe Dossetti. La rivoluzione nello Stato, Firenze 1996; Dossier Lazzati 12: Lazzati, Dossetti, il ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] e di sfruttamento capitalistico: il vero problema moderno diviene l'alienazione dell'uomo nella società industriale (anche socialista!). La rivoluzione tecnica comporta un cambiamento - nelle strutture delle forze produttive - di tale portata che il ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Cfr. B. Gariglio, Mondo cattolico e fascismo in una grande città industriale: il caso di Torino, in Chiesa, Azione cattolica e fascismo, più sensibile alla concezione liberale dello stato nato dalla rivoluzione francese cfr. M.C. Giuntella, I fatti ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] quelli della civiltà medievale, o rinascimentale, o addirittura alla civiltà industriale, fino alle soglie del XX secolo. Data la vastità del in URSS nel 1919, subito dopo la rivoluzione socialista, tale organizzazione trovò forma definitiva nel ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] società di mutuo soccorso sia per operai industriali, sia per lavoratori agricoli. Queste misure , cit., p. 137; S. Levis Sullam, «Dio e il Popolo»: la rivoluzione religiosa di Giuseppe Mazzini, in Storia d'Italia, XXII, Il Risorgimento, a cura di ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] ed erotismo - quest'ultimo dilagato nelle società industriali del secondo dopoguerra -, ma anche l'etica Women, resistance and revolution, London 1973 (tr. it.: Donne, resistenza e rivoluzione, Milano 1974).
Sartre, J.-P., L'être et le néant. Essai d ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] necessario:
«Poiché oggi, fra il turbinio della vita industriale, noi sentiamo nelle nostre anime fremere un più alto vivere e di operare – distrutta nel secolo decimonono dalla rivoluzione e dal criticismo»108. Qui, ancora, Amendola chiamava in ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] quella scientifica non è che una delle applicazioni della rivoluzione nella tecnica della riproducibilità. Estendendo e dilatando la queste cifre danno immediatamente l'idea delle dimensioni industriali assunte nel giro di pochi decenni dalla nuova ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...