Patriota, liberatore dell'America spagnola (Caracas 1783 - San Pedro Alessandrino, Santa Marta, 1830). Terminò i suoi studî in Europa. Tornato in America, scoppiata nell'aprile 1810 la rivoluzione antispagnola, [...] B. fu inviato dalla Giunta rivoluzionaria delegato a Londra, per ottenere la mediazione inglese. Fallita la missione, proclamato il Venezuela indipendente (5 luglio 1811), l'anno successivo, dopo la riconquista spagnola del paese, dovette rifugiarsi ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco, socialista (Berlino 1850 - ivi 1932), nipote di Aaron David. Fu uno dei primi membri della socialdemocrazia tedesca (dal 1872). Soppressa dal Bismarck (1878) la stampa socialdemocratica, [...] Ma ben presto subì l'influsso del socialismo fabiano inglese e si fece sostenitore di un riformismo gradualista; propugnando disaccordo dalla politica bellica dell'impero. Scoppiata la rivoluzione, si adoperò per impedire l'infiltrazione in Germania ...
Leggi Tutto
Storico (Oxford 1924 - Upper Wick, Worcester, 1993). Prof. all'univ. di Leeds (1948-65), poi al Centro di storia sociale dell'univ. di Warwick. Unì al lavoro di storico un intenso impegno politico prima [...] 1955) e i sistemi di valore e le strutture di potere della società inglese del sec. 18º (Whigs and hunters: the origin of the Black of the english working class (1963; trad. it. Rivoluzione industriale e classe operaia in Inghilterra, 1969), che per ...
Leggi Tutto
Figlio (Lisbona 1767 - ivi 1826) di Pietro III e di Maria I. Reggente di fatto dal 1792, e di diritto dal 1799, per la pazzia della madre, durante le guerre provocate dalla Rivoluzione francese rimase [...] , alla morte della madre (1816) fu proclamato re del Regno unito di Portogallo, Brasile e Algarve (sotto la reggenza inglese fino al 1820). Ritornò in Portogallo nel 1822 e dovette prestare giuramento al regime costituzionale, votato due anni prima ...
Leggi Tutto
Marinaio e uomo di stato (Besançon 1736 - Palermo 1811); dopo aver prestato servizio nella Marina francese e in quella toscana, fu nel 1778 chiamato a Napoli per riorganizzare quella napoletana. Fu ministro [...] spagnola, divenne a poco a poco onnipotente (1789, ministro degli Esteri, di fatto presidente del Consiglio). Avverso alla Rivoluzione francese, pose il regno nella scia della politica inglese, talché Napoleone ne impose nel 1804 il licenziamento. ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] russe sono trascritte per R. James, uno degli ambasciatori inglesi inviati da Giacomo I allo zar Michele III. Le canzoni Il periodo a cavallo tra 19° e 20° sec., fino alla Rivoluzione d’ottobre, coincide con la grande crisi che attraversa tutta l’ ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] aristocratici e letterati decadde definitivamente all’epoca della Rivoluzione francese di fronte all’affermarsi di un t antesignani dello spettacolo antiverista moderno lo svizzero A. Appia e l’inglese E.G. Craig, mentre G. Fuchs e M. Reinhardt a ...
Leggi Tutto
Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] gli effetti senza alterare lo spirito della f.; tra loro erano gli inglesi F.H. Evans e F.M. Sutcliff, gli americani A.L. state rivelate dai lavori di G. Peress, la rivoluzione iraniana e la diffusione dell’Islam hanno acquistato maggiore visibilità ...
Leggi Tutto
petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] oil), una anglo-olandese (Royal dutch shell) e una inglese (British Petroleum).
Con la Seconda guerra mondiale l’industria si verificò il secondo shock petrolifero: la rivoluzione islamica iraniana, disorganizzando l’apparato produttivo di questo ...
Leggi Tutto
Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] cui il sottosuolo abbondava. Fu l’inizio della rivoluzione industriale giacché, avendo il carbone potere calorifico art. 43 Cost. e dell’esempio francese (1945-6) e inglese (1948), sancisce la nazionalizzazione del settore e la nascita dell’Ente ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...