Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compito della storia della scienza è aiutare a tracciare i contorni di un universo [...] su testi e teorie, Merton cerca di stabilire un legame tra l’ideologia puritana, responsabile – a suo vedere – della rivoluzioneinglese di metà Seicento, e la forte crescita della comunità scientifica, che era proseguita anche nella seconda metà del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uguaglianza, libertà e benessere sono i valori guida della rivoluzione americana. Negli [...] territori americani che fanno appello nella loro protesta ai principi sanciti dalla Common Law e agli ideali della Gloriosa Rivoluzioneinglese del 1688. Il parlamento, dove i coloni non sono rappresentati, non ha alcun diritto di tassare le colonie ...
Leggi Tutto
SIRI, Vittorio (Francesco)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Parma il 2 novembre 1608 da Ottavio, uomo d’arme al servizio della Repubblica di Venezia, e da Maria Caterina. Fu battezzato con il nome di Francesco [...] Siri e la tipografia di Ronco Scrivia, in Culture del testo, III (1995), pp. 2-22; S. Villani, La prima rivoluzioneinglese nelle pagine del Mercurio di Vittorio Siri, in L’informazione politica in Italia (secoli XVI-XVIII), a cura di E. Fasano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato verso la fine del Cinquecento come movimento religioso, il puritanesimo comincia [...] momento di massimo fulgore il puritanesimo lo raggiunge, dunque, proprio durante il periodo della rivoluzioneinglese. Dal 1660, anno della Restaurazione, esso ricomincia a soffrire le persecuzioni che si inaspriscono sotto Giacomo II.
Puritanesimo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento l’economia-mondo che si è formata a partire dal Cinquecento [...] nei decenni centrali del Seicento: i postumi della guerra dei Trent’anni e della Fronda per la Francia e la rivoluzioneinglese per la Gran Bretagna. È sempre più evidente come l’Olanda, anche a causa della limitatezza del suo territorio, non ...
Leggi Tutto
Commonwealth
Termine apparso sul finire del Medioevo con il significato di «benessere comune» e divenuto presto l’equivalente inglese del latino respublica, come dimostrano alcuni suoi usi nel linguaggio [...] cittadini, cosicché il governo repubblicano (1649-60) adottò ufficialmente il termine per definire lo Stato sorto dalla prima rivoluzioneinglese. La breve restaurazione Stuart non riuscì a cancellare l’equivalenza fra C. e Stato, pur essendo tornati ...
Leggi Tutto
Cromwell, Oliver
Massimo L. Salvadori
Il ferreo costruttore dell'Inghilterra moderna
Nell'Inghilterra del Seicento Oliver Cromwell fu l'artefice della sconfitta dell'assolutismo monarchico e pose le [...] basi del destino di questo paese come grande potenza marittima e imperiale. Fu il protagonista della prima Rivoluzioneinglese e il fondatore dell'unica repubblica che l'Inghilterra abbia conosciuto
La nascita di un capo politico di intransigente ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] .
Il quadro europeo fu sconvolto alla metà del 17° sec. dalle rivoluzioni: la catalana, l’inglese, la napoletana con un impatto enorme sulla s.: la rivoluzione apre archivi pubblici e consente la diffusione di documenti secretati. Il distacco ...
Leggi Tutto
Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] da Calvino e dai monarcomachi confluirono nelle grandi crisi politiche inglesi dei sec. 16° e 17°, nelle quali il principio e della Costituzione degli Stati Uniti d’America. La rivoluzione americana ebbe grande ripercussione in Francia, dove la ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e storico (Nîmes 1787 - Val-Richer, Calvados, 1874). Deputato conservatore, sostenne la monarchia liberale di Luigi Filippo pur opponendosi a ogni sviluppo in senso democratico del costituzionalismo [...] di Orléans, ottenne per breve tempo, subito dopo la rivoluzione, il ministero degli Interni (agosto-nov. 1830). Rappresentante actuel de la France (1816) a quello, scritto nell'esilio inglese (1849), De la démocratie en France. Tra le opere storiche ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...