SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] assetto costituzionale troppo simile a quelli francese e inglese, ritenuti di orientamento aristocratico e conservatore. Bosio, Ricordi personali, Milano 1878, pp. 249-268; P.A. Garda, La rivoluzione del 1821, Ivrea 1879, pp. 16 s.; T. Sarti, R. S., ...
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MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza
Elvio Ciferri
MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque a Roma il 19 sett. 1803 [...] impero napoleonico, M. lasciò la Sardegna imbarcandosi su un vascello inglese per Genova, da dove raggiunse a Torino il padre, partito ossia poco prima che il marito fosse costretto dalla rivoluzione a cedere il potere a un governo provvisorio che ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] che consigliarono la resistenza contro la marcia del Filangieri.
Caduta la rivoluzione, il B. fu tra quei pochi che, rimasti in Sicilia, in attesa di uno sbarco di emigrati e dell'aiuto inglese. Dal bosco della Lacca, dove radunò i suoi uomini, ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] presentò il bassorilievo La gioventù continua la marcia della rivoluzione e la statua Vittoria legionaria (catal., pp. 83 Africa, dove nella battaglia di El Alamein (1942) gli Inglesi lo fecero prigioniero. Durante i quattro anni di prigionia passati ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] , che volevano eliminare la influenza francese e speravano, con l'aiuto inglese, di evitare il dominio austriaco. Questo atteggiamento si riflette chiarissimo nello scritto Sulla Rivoluzione di Milano seguita nel giorno 20 aprile 1814, sul primo suo ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] la sua inconcludenza, soprattutto in presenza di una Rivoluzione che come quella francese del luglio 1830 aveva portato asma preferì invece presentarsi sotto mentite spoglie, con un nome inglese.
Fu con questa falsa identità che il M., assistito da ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] su iniziativa di un loro gruppo, e modellato sull'omonimo inglese, era sorto il Lloyd Austriaco, con lo scopo di in Oesterreich, Wien 1907, p. 33;cit. in Matis, La rivoluzione industriale..., p. 280), nel 1898, a fronte della media nazionale del ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Restaurazione l'Europa tornava alla pace dopo lo sconvolgimento della Rivoluzione. Da ciò l'immagine idilliaca di un'Italia sotto ("anche in mezzo alla conversazione, nella quale, per dirlo all'inglese, io sono più absent di […] un cieco e sordo") e ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] del pane» e un motto di Napoleone Bonaparte, «La rivoluzione è un’idea che ha trovato delle baionette»: fondatore e La guerra civile. 1943-1945, Torino 1997; R. Lamb, M. e gli inglesi, Milano 1998; A. Lepre, M., Roma-Bari 1998; S. Luzzatto, Il ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Deal, del fabianesimo e del vario laburismo inglese e scandinavo, insomma delle molteplici ipotesi o Banca commerciale italiana, pp. 679-682); L. Valiani, L. e Nenni fra rivoluzioni e riforme, in Nuova Antologia, ottobre-dicembre 1986, pp. 73-96. Sul ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...