PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] con la filosofia e la letteratura francese e inglese, allargando i suoi orizzonti culturali, come P. uomo di teatro, in Teatro a Reggio Emilia, I, Dal Rinascimento alla rivoluzione francese, a cura di S. Romagnoli - E. Garbero, Firenze 1980, pp. ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] una rivista che si ispirava al liberismo classico di influenza inglese, e che aveva l'intento di promuovere lo'studio e 15, dicembre 1955 e gennaio 1956, Id., I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del '48, Roma 1963, pp. 15 s., 46-50, 224; E. Guccione ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] annunciò per lettera al re di Polonia che «la rivoluzione è fatta» e che il ritorno alla società divisa Memorie di F. M., a cura di B. Romani, Roma 1944; traduzioni inglesi: Memoirs of the life and peregrinations of the Florentine Philip M. 1730-1816 ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] , collaborazione e informazioni. Un ulteriore contributo alla rivoluzione – di cui ripetutamente Persano si dolse con che poté faticosamente sostenere solo grazie alle rendite della moglie inglese, Fanny Bacon, e all’aiuto del figlio Ernesto. Tentò ...
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MELLINI, Vincenzo
Ugo Baldini
MELLINI (Mellini Ponce de León), Vincenzo. – Nacque il 15 dic. 1819 a Rio Marina, nell’isola d’Elba, da Giacomo e Lucrezia Ponce de León.
La famiglia materna si diceva [...] militare di Parigi, entrando poi nell’esercito francese; dopo aver aderito alla Rivoluzione, si era segnalato nel 1794 nella difesa di Bastia contro gli Inglesi (fu decorato dal comitato di Salute pubblica). Divenuto tenente colonnello del genio ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] , ma riuscì solo a ottenere promesse per l’anno successivo. La rivoluzione del febbraio 1848 spazzò però via le speranze di sistemazione del M liberale, molto vicina alla tradizione parlamentare inglese, ispirata anche dai principî di libertà ...
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RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] Chastel de Boinville, emigrata in Inghilterra allo scoppio della Rivoluzione francese. Alla morte di Robecchi, Giovanni andò ad abitare William Ewart Gladstone e Charles Dickens, ma non dai recensori inglesi, e che non coprì le spese di stampa. La ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] la Spagna isolandola dall'Impero e tenendo così a bada gli Inglesi. Il matrimonio di F. va letto in tale ottica, dei vantaggi: la diplomazia non aveva potuto prevedere la rivoluzione che solo trent'anni dopo avrebbe sconvolto equilibri e trame ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] A. Crespi, fra gli italiani, nonché, fra gli stranieri, lo storico inglese G. P. Gooch, l'ex-direttore del Times H. W. Stecd, idoneo a scongiurare il pericolo dell'avvento in Italia della rivoluzione bolscevica, ovvero come la forma di governo, più o ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] , vennero affidate al F. l'ispezione del collegio inglese, retto dai gesuiti, e l'amministrazione dello stesso, pp. 6-11; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 113-117; B. Matteucci, Scipione de' Ricci, Brescia ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...