LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] dopo qualche mese per recarsi in Inghilterra insieme con l'amico inglese H.P. Browne, marchese di Sligo e, lungo il tragitto palazzo Farnese davanti alla folla plaudente che festeggiava la rivoluzione. Il nuovo ministro degli Esteri napoletano, L. ...
Leggi Tutto
LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] il latino, il francese, lo spagnolo, l'inglese e il tedesco. Versato nelle scienze fisiche e 1929, pp. 110 s.; R. Cognetti De Martiis, Il ministro Vincenzo Mistrali e la rivoluzione del 1831, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXXI (1931 ...
Leggi Tutto
NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque a Castellammare del Golfo (attualmente in provincia di Trapani) il 22 novembre 1727, quintogenito di Baldassare, principe d’Aragona, e di Laura Morso, dei principi [...] contempo, tese a distinguersi dalle logge di osservanza inglese guidate da Cesare Pignatelli di S. Demetrio. A C. Francovich, Storia della massoneria in Italia. Dalle origini alla Rivoluzione francese, Firenze 1974, ad ind.; E. Stolper, La massoneria ...
Leggi Tutto
MASI, Ernesto
Stefano Miccolis
– Nacque a Bologna, il 4 ag. 1836 da Vito e Virginia Sabatini, di antica famiglia romagnola.
Laureatosi in diritto all’Università di Bologna il 2 luglio 1858, l’anno successivo [...] tanti infruttuosi tentativi» (Fra libri e ricordi di storia della rivoluzione italiana, Bologna 1887, p. 61). Il M. ebbe per era formata in una temperie di prevalente influenza francese e inglese, e a questa e ai suoi modelli preferì ispirarsi, ...
Leggi Tutto
FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] F. ebbe però la fortuna di conoscere l'alto commissario inglese, lord Mackenzie, che lo assunse come precettore d'italiano dic. 1846) e di sentire sempre forte il richiamo della rivoluzione, ma poi l'impulso riformatore del nuovo papa lo convinse a ...
Leggi Tutto
MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] 1852 si recò in Inghilterra per sottoporre al governo inglese un originale disegno, che venne pubblicato postumo: sue idee e concepì la sua opera maggiore: un’analisi delle rivoluzioni italiane del 1848 (anch’essa stampata dopo la sua morte). Si ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] di Stabia.
Insieme con lo studioso inglese di mineralogia G. Thomson aveva proceduto 37, pp. 13-115; V. Spinazzola, Ricordi e documenti ined. della Rivoluzione napoletana del 1799 conservati nel Museo nazionale di San Martino, in Napoli nobilissima, ...
Leggi Tutto
SBARDELLOTTO, Angelo Pellegrino
Giuseppe Galzerano
– Nacque a Mel (Belluno) il 1° agosto 1907 dal mugnaio Luigi (1876-1949) e da Giovanna Dall’Omo (1880-1970).
Quintogenito di dieci figli, fu stalliere [...] compreso il significato del mio atto, ne seguano l’esempio. Viva la Rivoluzione! Viva l’Anarchia!» (L’Adunata dei refrattari, 16 luglio 1932, p il «Dail Telegraph» e il fascismo. Il giornale inglese condannato a pagare 350.000 franchi, in La Libertà, ...
Leggi Tutto
PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] Stato (Smith, Bodin e Hobbes) e della giuspubblicistica francese e inglese, la scienza tedesca di Stein e Roesler, il Tocqueville della continuità delle «istituzioni anteriori» alla rivoluzione, infine i teorici, fra cui Manna e Cenni, dei nessi ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Carlo Emanuele
Valerio Camarotto
– Nacque a Ferrara (ma secondo alcune fonti a Bologna: Giucci, 1849; Diamillo Müller, 1853; Diz. della letteratura italiana, 1977) il 3 aprile 1797 (Bustico, [...] si imbarcò a Livorno per la Corsica con un passaporto inglese (Michel, 1925, pp. 412 s.), soggiornando a 27-32; Le Assemblee del Risorgimento. Roma, Roma 1911; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblica Romana, Milano 1913, ad ind.; L.C. Bollea, Tre ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...