ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] considerato dalla classe dirigente belga uscita dalla rivoluzione del 1830, fu chiamato a ricoprire importanti scritti si occupò degli effetti del protezionismo, dell'economia rurale inglese, francese e belga, dell'abolizione in Belgio del dazio ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] fatto compiuto e del non-intervento, il trionfo della rivoluzione unitaria italiana. E l'A. fu il primo diplomatico suoi successori, ai quali inviò precisi rapporti sull'atteggiamento inglese nei confronti della crisi di Aspromonte, della convenzione ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] , fu condotto a bordo del "Foudroyant", la nave ammiraglia inglese, e il Nelson ordinò al conte Thurn di riunire e C. Colletta, Napoli 1863, p. 57; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napol. del 1799, a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] Il mondo secreto, ibid. 1864 (sulle società segrete, tradotto più tardi in inglese The secret societies of all ages and countries, London 1875); ed anche Arnaldo da Brescia e la rivoluzione romana del XII sec., Livorno 1875; Fulvio Testi e le corti ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] fra le quali contò cordiali amici.
Propagatasi la rivoluzione del gennaio 1848 da Palermo a Trapani, potendo ligure il C. si guadagnò da vivere poveramente, traducendo dall'inglese e insegnando lettere classiche e matematica, disciplina in cui si ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] contro la Francia o di sostegno alla flotta inglese che la marina napoletana portò avanti quasi ininterrottamente 1898, pp. 81, 379; V. Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-49 tratta da fonti ital ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] dalle agitazioni sociali dell'epoca, minaccianti una rivoluzione bolscevica. A Firenze si iscrisse dapprima all luglio del 1945 a Piacenza, nelle vesti di autista del comando inglese, nel nuovo processo sul delitto Matteotti, svoltosi a Roma presso la ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] che consigliarono la resistenza contro la marcia del Filangieri.
Caduta la rivoluzione, il B. fu tra quei pochi che, rimasti in Sicilia, in attesa di uno sbarco di emigrati e dell'aiuto inglese. Dal bosco della Lacca, dove radunò i suoi uomini, ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] presentò il bassorilievo La gioventù continua la marcia della rivoluzione e la statua Vittoria legionaria (catal., pp. 83 Africa, dove nella battaglia di El Alamein (1942) gli Inglesi lo fecero prigioniero. Durante i quattro anni di prigionia passati ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] , che volevano eliminare la influenza francese e speravano, con l'aiuto inglese, di evitare il dominio austriaco. Questo atteggiamento si riflette chiarissimo nello scritto Sulla Rivoluzione di Milano seguita nel giorno 20 aprile 1814, sul primo suo ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...