INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] da Ferdinando III in Boemia a Leitmeritz. Ma I. X registrò la sua sconfitta più grave nelle isole britanniche. La rivoluzioneinglese ridusse notevolmente il potere di intervento del Papato, che assistette all'esecuzione di Carlo I, nel 1649, e alle ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] monarchie, giungendo a considerare difesa legittima la lunga ribellione di Fiandra, la rivolta catalana del 1640, la rivoluzioneinglese del 1641 e la separazione del Portogallo dalla Corona di Spagna. Considerò invece più efficace un sistema misto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ampliata e corretta, Paris-Liège 1776-77, 2 voll., ecc.; in inglese, tre edizioni nello stesso anno 1777, una 5 ediz. 1781; trad in più rapido movimento un processo irreversibile sino alla Rivoluzione ed oltre. La prima crisi dell'antico regime, di ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Euler; entro il 1750 conobbe la meccanica d'avanguardia (i newtoniani inglesi, Euler, la scuola francese fino a A.-C. Clairaut e J lavoro del F. in meccanica celeste al moto di rivoluzione, fu una tappa verso i successivi De gravitate e Cosmographia ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] successivamente per l’Indocina, il Sudafrica, l’Africa inglese e il Congo belga, mentre venne data nuova sistemazione metà degli anni Trenta e a quella che è stata definita «la rivoluzione culturale che ne costituì il sostrato» (De Felice, 1965-90, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] parente), un napoletano (Mario Alberizzi) e un inglese (Filippo Tommaso Howard).
I provvedimenti di C. Ecclesiae Camerinensis Pontificibus, Romae 1772, pp. 323-330. La rivoluzione di Masaniello e l'atteggiamento della Santa Sede sono stati oggetto ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] clero e dei fedeli a conclusione di dieci anni di rivoluzioni. Il 5 settembre Caprara lasciò Roma per stabilirsi il 4 l’imperatore, avendo avuto sentore del rischio di un’incursione inglese, dispose affinché il principe Camillo Borghese, suo cognato e ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] gli interventi austriaci nella penisola, e si rallegrò della rivoluzione di marzo che portò alla caduta del Metternich. E non ne fu comunque soddisfatto e incitò il giornalista cattolico inglese G. F. Maguire a pubblicare una risposta (Roma, il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , è l'ultima politica europea di tipo tra veneziano e inglese, ispirata cioè dai fatti più che dalle idee, dal diritto il ritorno delle Chiese orientali separate. Quando scoppiò la rivoluzione russa, ritenne giunto il momento per cercare di liberare ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] cercava, in tutti i modi, di riuscir gradito ai suoi amici inglesi. Al primo manifestarsi della peste a Londra, nell'agosto 1665, facilmente si dimentica il rovescio mistico della "rivoluzione scientifica". La curiosità che svegliò l'operare occulto ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...