LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] il latino, il francese, lo spagnolo, l'inglese e il tedesco. Versato nelle scienze fisiche e 1929, pp. 110 s.; R. Cognetti De Martiis, Il ministro Vincenzo Mistrali e la rivoluzione del 1831, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXXI (1931 ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] e coloniale del paese. Esso pose in tal modo le premesse di un primato imperiale destinato a durare per secoli.
Le due rivoluzioniinglesi e l'Atto di unione del 1707
Subito dopo la morte della sovrana furono gli Stuart, con Giacomo I (1603-25), a ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] F. ebbe però la fortuna di conoscere l'alto commissario inglese, lord Mackenzie, che lo assunse come precettore d'italiano dic. 1846) e di sentire sempre forte il richiamo della rivoluzione, ma poi l'impulso riformatore del nuovo papa lo convinse a ...
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La Massoneria
Fulvio Conti
Le origini della moderna Massoneria speculativa risalgono al 1717, quando le logge inglesi si riunirono a Londra per dar vita a un’istituzione comune, la Gran loggia, sorta [...] Questa progressiva assunzione di un ruolo guida all’interno della Massoneria inglese e poi più tardi anche di quella europea è in avrebbero governato il Paese dopo la cosiddetta ≪rivoluzione parlamentare≫ del 1876. La Massoneria italiana postunitaria ...
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ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] Palermo anno I della Rigenerazione (1848), passim;G.Bianco, La Sicilia durante l'occupazione inglese (1806-1815),Palermo 1902, pp. 124-125, 162-165 e passim;Id. La rivoluzione siciliana del 1820,Palermo 1905, pp. 54-56e passim;N. Niceforo, La Sicilia ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] a Forlì (26 dic. 1813) un reparto austro-inglese sbarcato alla foce del Po; poi, insieme con 1911, pp. 151, 189-192, 229; V. Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-'49 tratta da fonti italiane ed ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] cominciarono in Italia a spargersi i semi di una rivoluzione, io l'abbracciai con trasporto, poiché ne speravo alla ), 68, pp. 223-250; Id., La rivoluzionelombarda del 1814 e la politica inglese, in Arch. stor. lombardo, s. 4, IX (1908), pp. 145 ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] fonti energetiche furono chiamate in causa per spiegare lo sviluppo inglese, belga e franco-tedesco e il ritardo di altri di dipendenza con le aree sviluppate, e solo una rivoluzione su scala mondiale delle gerarchie politiche esistenti avrebbe potuto ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] C. si accostò ai gruppi che cospiravano per la rivoluzione e che erano collegati con coloro che, nel Regno Berchet, L. Angeloni, S. di Santarosa, allora esuli in terra inglese. Il gruppo di amici si assottigliò rapidamente; il Santarosa partì per la ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] quale il Malatesta annunziava la pubblicazione del quindicinale La Rivoluzione sociale e ne tracciava il programma. Oltre ad West End londinese, i contatti con i compagni francesi, inglesi e tedeschi, nonché con l'anarchismo che aveva attecchito ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...