TENTOLINI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Cremona il 14 settembre 1793 da Carlo e da Maddalena Franzosi.
Poche le notizie sulla sua gioventù. Nel 1814 risultava coscritto dei veliti reali, poi [...] . A Cremona, tra i suoi amici di orientamento liberale, si segnalavano inoltre il dottore in legge Pietro Strada per mancanza di braccia» (ibid., p. 356).
Furono solo le rivoluzioni del 1848 a fornirgli l’occasione per tornare a Cremona, dove si ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] crisi rivoluzionaria.
Se nella prima fase della rivoluzione industriale la scena è stata occupata dalla mobilitazione movimento operaio e il loro rifiuto dei valori della civiltà liberale che portò al collasso dello Stato parlamentare e alla nascita ...
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TORRIGIANI, Pietro
Piergiovanni Genovesi
TORRIGIANI, Pietro (Piero). – Nacque a Parma il 1° marzo 1810, terzogenito di Luigi e di Caterina Damiani. Ebbe una sorella, Anna (1806), e un fratello, Annibale [...] toscani e con la sinistra a sostegno della ‘rivoluzione parlamentare’ che pose fine all’esperienza di governo economisti in Parlamento. 1861-1922. Una storia dell’economia politica dell’Italia liberale, II, a cura di M.M. Augello - M.E.L. Guidi ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] 1838, dopo la chiusura decretata nel 1678 a seguito della rivoluzione), il G. tenne un solenne discorso celebrativo dell'evento, che dare alle stampe pubblicazioni d'ispirazione apertamente liberale. L'abbattimento morale e la fragilità psicologica ...
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ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] e di pregiudizi; ad affondarlo completamente è sopravvenuta la rivoluzione russa» (La critica alla critica del fascismo, in ruolo avuto nella marcia su Roma e nell’abbattimento del regime liberale, fu condannato a quattro anni e due mesi di reclusione ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] ripreso poi anche dal De Cesare, di un C. vescovo liberale tout court: in realtà però, a partire da quella pp. 291, 300-302; G. M. Monti, Stato e Chiesa durante la rivoluzione napol. del 1820-1821, in Chiesa e Stato. Studi storici e giuridici per ...
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RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] , Madrid e Bilbao, fino alla fine del Trienio liberal – non è accertato se sia frutto di più 1909; A. Segre, L’episodio di San Salvario (11 marzo 1821), in La rivoluzione piemontese dell’anno 1821, Torino 1923, ad ind.; A. Saitta, Filippo Buonarroti, ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] dei quadri dello Stato e del regime, come della rivoluzione e del liberalismo, proveniva dalla borghesia delle province. Pica iniziò l’apprendistato del militante liberale semiclandestino, finendo sorvegliato dalla polizia e arrestato, per quasi ...
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RIGOLA, Rinaldo
Marco Albeltaro
RIGOLA, Rinaldo. – Nacque a Biella il 2 febbraio 1868 da una famiglia di umili origini. Il padre, Francesco, era un operaio tintore, la madre, Giuseppina Berra, una stiratrice.
Terminate [...] di Biella, venne sconfitto due anni dopo dal candidato liberale Eugenio Bona. Attraverso una sua rubrica sull’Avanti!, 1965, passim; L. Cortesi, Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione, Bari 1969; A. Pepe, Storia della CGdL dalla guerra di ...
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PLUTINO Agostino
Domenico da Empoli
PLUTINO, Agostino. – Nacque a Reggio Calabria il 23 agosto 1810 da Fabrizio e Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria e filofrancese, poi [...] sarebbero state date le necessarie garanzie ai liberali siciliani. Agostino tornò da Napoli sfiduciato, dichiarando (1992), 54, pp. 81-92; G. La Motta, Rivoluzione calabrese. Ricordanze inedite di un patriota fuorilegge (Reggio Calabria 1819- ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...