BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] dal dibattito culturalee politico all'azione concreta. A tale scopo si era fatto promotore a Milano del gruppo di Rivoluzioneliberale, ma, di fronte al diffondersi tra gli Italiani di un atteggiamento di passività e di connivenza con il fascismo ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] la Nuova Rivista storica, La Società delle nazioni, Critica sociale, Rivista d'Italia, I Libri del giorno, La Rivoluzioneliberale. Molti degli scritti letterari del decennio 1912-21 sono raccolti in Saggi di varia letteratura, Firenze 1922. Pubblicò ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] dal M. sul carattere moderato e pacifico della rivoluzioneliberale e nazionale che si stava compiendo, propose lui del sindaco C. Casarini, membro dell'ala più avanzata del partito liberale bolognese, egli ricoprì per un breve periodo, tra l'aprile e ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] studi e polemiche, Firenze 1924; I Gesuiti contro lo Stato liberale, Milano 1925). In quei lavori della metà degli anni Venti Angelo Fortunato Formiggini e dal maggio 1924 con La Rivoluzioneliberale di Piero Gobetti, nei cui Quaderni pubblicò uno ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] di M. Missiroli e collaboratore dell'Unità di G. Salvemini, de La Voce di G. Prezzolini e de La Rivoluzioneliberale di P. Gobetti. Nei suoi scritti sosteneva che per risolvere la crisi italiana sarebbero stati necessari l'inserimento delle masse ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] a La Ragione, organo del PRI, dal 1907 al 1912, al giornale che ne prese il posto, L'Iniziativa, a La Rivoluzioneliberale di P. Gobetti, a La Rassegna dell'Est e a Il Messaggero.
Durante il regime fascista fu costantemente sorvegliato e, dal 19 ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] una forte amicizia con Piero Gobetti, e, fra il 1922 e il 1925, collaborò alle riviste da lui dirette – La Rivoluzioneliberale e Il Baretti – scrivendo articoli sul marxismo e il materialismo storico. L’amico di un tempo fu sempre ricordato da ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] nel '27, si recava prima in Francia e poi a Londra, dove Angelo Crespi, che aveva collaborato alla Rivoluzioneliberale, gli offrì la possibilità di riprendere l'insegnamento a Malta, succedendo sulla cattedra di italiano del St. Edwards' College ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] poetiche, fu pubblicato su Bilychnis nel 1917), si accostò in seguito alle riviste del Gobetti scrivendo per La Rivoluzioneliberale, negli anni 1922-23, alcuni interessanti interventi sul rapporto tra Chiesa e Stato. Nel 1924 le torinesi Edizioni ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] certa giovanile insofferenza alle regole e per il dichiarato liberalismo. Ufficiale del genio dal 1827, venne trasferito per punizione al forte di Bard per aver manifestato consenso alla rivoluzione di luglio in Francia. Ciò lo spinse alle dimissioni ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...