Paesi Bassi, storia dei
Francesco Tuccari
In difesa dell’indipendenza politica e della tolleranza religiosa
Gli attuali Paesi Bassi hanno il loro nucleo storico originario nella repubblica delle Province [...] moti degli anni Trenta, il Belgio, attraverso una vera e propria rivoluzione, si separò dai Paesi Bassi, dando vita a un nuovo Stato partito cristiano-sociale (di matrice cattolica) e il partito liberale, che in parte si sono alternati al potere e ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] 213 s.; G. Berti, F.S. Merlino. Dall'anarchismo socialista al socialismo liberale (1856-1930), Milano 1993, pp. 19, 36, 59, 111; R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, I, Dalla rivoluzione francese a Andrea Costa, Torino 1993, pp. 253, 255, 349 ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] , des gouvernements constitutionnels et desévénements actuels, Paris 1827), fu una vibrante apologia della rivoluzione indipendentista greca e del costituzionalismo liberale.
Gli ultimi anni del G. furono rattristati, oltre che dal perdurare dell ...
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Benito Mussolini
Massimo L. Salvadori
Il duce del fascismo
Benito Mussolini ha dominato la storia italiana per oltre un ventennio, dal 1922 al 1945. Divenuto, negli anni del suo potere, una delle figure [...] si orientavano verso il Partito socialista che invocava la rivoluzione o verso il Partito popolare cattolico, Mussolini cercò ormai deciso a puntare al potere.
La liquidazione dello Stato liberale
Dopo la marcia su Roma delle camicie nere, il 28 ...
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Sun Zhongshan
Politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866-Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest’ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, [...] ’aprile del 1911. Quando nell’ottobre 1911 iniziò la rivoluzione antidinastica in Cina, egli si trovava in America, dopo Repubblica, ma il suo autoritarismo e i meccanismi liberali della Costituzione repubblicana entrarono in conflitto. Nell’agosto ...
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Metternich-Winneburg, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Politico austriaco (Coblenza 1773-Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l’università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. [...] dell’alleanza austriaca, ammaestrata allora dalla lezione offerta dalla rivoluzione polacca, e a M. riuscì anche di controllare del sec. 19°, animata da ideali nazionali e liberali, fu costantemente oggetto di esecrazione e degradata a espressione ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] alcuno Nel '54 un altro articolo del C., L'indomani (della rivoluzione), uscito sui nn. 86 e 94 del 20 luglio e 8agosto dell'Armonia, suscitò le ire dei democratici e dei liberali. Nulla si salvava sotto l'impeto polemico del C.: nelle università si ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] del comune di Siena per il gruppo monarchico-liberale, iniziando così un'attività che lo portò a Nazione italiana, 3-4 marzo 1929; La Rivoluzione fascista, febbraio 1939; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista 1919-1922, IV, Firenze 1929, ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] sulla sua posizione politica e sugli ambienti sardi a lui legati. L'opera del C. si innesta in quella del gruppo liberale sardo che si batteva per l'unificazione italiana. Sintomatici gli accenni nel suo periodico, anche se talvolta rapidi, vaghi, da ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] 'arrivo a Pietroburgo del C., posizione contro la rivoluzione palermitana del 1848, con la dichiarazione del Nesselrode avevano però cominciato, a dare nuova spinta alla intellettualità liberale e progressista russa; il C. ne fece ampio riferimento ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...