La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] presso la critica più avveduta come un’autentica «rivoluzione artistica»67.
Proprio quest’ultimo fattore non va segg.
96 G. Battioni, Il Concilio Vaticano II “tradito” dal ’68?, «Liberal», 28 maggio 2010, p. 20.
97 Da non perdere la trattazione di ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] testo della lettera è citato in G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, e da me ripresa in M.S. Piretti, La giustizia dei di una sistematica lotta di classe e della rivoluzione anarchica e attingere dall’anima popolare gli elementi ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] autonoma, indipendente dall’intransigentismo, dal cattolicesimo liberale e da quello democratico sturziano»2.
Le verità con la sua ragione, in preda al dubbio universale dalla rivoluzione cartesiana, «come può essere messo a contatto col sublime del ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] sempre formato da sacerdoti e guerrieri; nei regimi liberali esso tende a coincidere con i vertici della J., The managerial revolution, New York 1941 (tr. it.: La rivoluzione dei tecnici, Milano 1946).
Burnham, J., The Machiavellians: defenders of ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] morale. Buon costume e ordine delle famiglie in Italia in età liberale, Roma 2004.
31 J. Gaudemet, Il matrimonio in occidente, Filippini, La nascita straordinaria. Tra madre e figlio la rivoluzione del taglio cesareo (sec. XVIII-XIX), Milano 1995; ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] : il caso di Bologna, in Chiesa italiana e Rivoluzione francese, a cura di D. Menozzi, Bologna 1990, pp. 121-179, in partic. pp. 173 segg.
87 B. Pellegrino, Vescovi ‘borbonici’ e Stato liberale. 1860-61, Roma-Bari 1992, pp. 4-5.
88 Ibidem, p ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ha visto il trait d’union fra il crepuscolo del cattolicesimo liberale e l’alba d’un riformismo sorto nella stagione culturale del melodramma e per l’altro dal ritardo di quella rivoluzione estetica che, tra anni Settanta e Novanta dell’Ottocento, ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] diffusione più ampia rispetto ai movimenti socialista e liberale che ottennero successo solo in ambito ristretto, la storia. Tuttavia, se il ricordo di questo periodo e della rivoluzione mentale di cui il femminismo si è fatto portatore si è in ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , «L’Ordine civile», 2, 1960, 14, pp. 1-2.
67 Stato e rivoluzione, «Lo Stato», 1, 1960, 1, pp. 1-4.
68 Cfr. Ai nostri della Loggia, G. Rumi, In un paese malato di faziosità, perché nasce Liberal, «Liberal», 1, 1995, 1, pp. 3-5.
91 Gli scritti di Rumi ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] . Le prime scelte del nuovo pontificato, il mito crescente del ‘papa liberale’ e la stipula nel novembre 1847 di un accordo tra Pio IX, che l’opuscolo del Theiner, in quel contesto di rivoluzione e di restaurazione, cercava di colpire l’‘operetta’ ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...