Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] XVIII secolo e durante il XIX, a rendere possibile la rivoluzione industriale, che avrebbe, a sua volta, prodotto i nuovi delle sale. La possibilità di un apprendimento permanente a domicilio avrebbe contraccolpi considerevoli sul sistema educativo ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] universale di Roma (EUR) per celebrare nel 1942 il ventennale della rivoluzione fascista. Conclusa la manifestazione, la mostra sarebbe rimasta in forma di museo permanente del costume e delle arti popolari, nel palazzo appositamente edificato per ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] nuovo defluire l'acqua in eccesso nel fiume. L'irrigazione permanente è un metodo che consente d'irrorare le coltivazioni in modo lungo la circonferenza di un astrolabio. Per compiere una rivoluzione completa, il tamburo pieno di mercurio e il pignone ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] delle informazioni'; quest'ultima starebbe provocando una ‛rivoluzione negli affari militari' che permetterebbe agli Stati Uniti di esercitare il dominio mondiale senza ricorrere allo schieramento permanente di forze in Europa occidentale e in Asia ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] il 'temperamento primitivo' dell'uomo. A partire dalla Rivoluzione francese, al 'diritto alla salute' si associa necessariamente tempi brevi. Nel 1874 venne creato un segretariato permanente per raccogliere le più accurate informazioni sulle epidemie ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] organo subordinato al Consiglio, composto dai rappresentanti permanenti degli Stati membri e assistito dalle burocrazie nazionali di questo principio equivale in effetti a una rivoluzione silenziosa negli ordinamenti giuridici degli Stati membri. ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] a qualche personaggio singolare.
Nulla, in Italia, è così permanente come il mutare delle osterie, e più continuo dell’abbandono concreto della cucina attuale figlia di questa rivoluzione giunge dall’osservazione dell’atteggiamento del degustatore ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] un lato, quella utilizzata e immagazzinata in memoria in modo permanente, dall' altro, quella che viene usata e immagazzinata e la memoria di lavoro) costituiscono una rivoluzione nella teoria della computazione, poiché dimostrano che modelli ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] atmosfera vi può rimanere per secoli creando un effetto serra permanente. L'esigenza di rendere il SEA compatibile con lo sull'ambiente. Ciò che si richiede è una vera rivoluzione culturale, dato che bisogna sostituire il concetto di sfruttamento ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] tradizione occidentale sarebbe invece fonte di una tensione permanente tra soggetto e mondo. Nella storia dell' viene posto in discussione, ed è quindi ben lontana da una rivoluzione sociale. Ciò che appare come un rivolgimento è in realtà funzionale ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...