Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] È quindi rischioso tentare di tracciare un quadro universale e permanente dei ‛difetti' e delle ‛qualità' delle donne, tentativi a Dio. Ma le conseguenze sociali di questa rivoluzione ideologica sono rimaste limitate poiché il regime della proprietà ...
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Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] in un arco di tempo di oltre tre secoli, e cioè dalla Rivoluzione inglese del XVII secolo alla fine del XX, colpiscono più per il che all'Armata Bianca. Tuttavia, nello stato di guerra permanente che prevaleva nella regione, Makhno e i suoi compagni ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] selezione e di codifica, per poi rimandare alla memoria permanente le nuove informazioni così codificate in modo che possano essere
Dalla rivoluzione industriale in poi, ma in realtà dall'inizio dei lunghi processi che questa rivoluzione hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] il confronto con la filosofia di Rosmini rimase un tema permanente nella meditazione giobertiana, che conobbe, per altro, momenti atto di una rivoluzione incominciata quattro o cinque secoli addietro e non ancora compiuta; rivoluzione che io chiamerei ...
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Serena Giusti
La politica estera della Russia, nelle sue successive manifestazioni politiche (Impero, Unione Sovietica, Federazione Russa), è stata accompagnata dal persistente desiderio di assurgere [...] aveva avuto la possibilità di convertirla in una base navale permanente con un sistema radar sofisticato. Una sorta di risposta , l’Urss guardava con una certa simpatia alla Rivoluzione iraniana, perché il nuovo sistema si basava sul principio ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] si attirò l'inimicizia dei futuri membri della Permanente che l'accusarono di aver tenuto a scuola pedagogica nazionale, Torino 1885, pp. 54-74; B. Manzone, Cavour e B.nella rivoluzione toscana del 1859, in Il Risorg. ital., II (1909), pp. 199-231; A ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] si ricercava l'appoggio, il Terzo partito e la Permanente di G. Ponza di San Martino, notoriamente favorevoli a moderati. Per il periodo risorgimentale cfr. A. Gori, Storia della rivoluzione ital. durante il periodo delle riforme (1846-14 marzo 1848), ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] aristotelico. Oggi, a distanza di oltre un secolo dalla rivoluzione operata da Charles Darwin sulla biologia, la bilancia sembra pendere fisici non hanno bisogno di essere conservate in modo permanente, dal momento che gli stati fisici possono essere ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] Grande guerra, da cui gli rimase una grave invalidità permanente causata dai gas, e di nuovo volontario nella seconda restaurazione di un ordine sociale [...] bensì ad una rivoluzione dalla quale sarebbe gradualmente nato un nuovo ordine sociale ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] militari e muratori italiani. Il primo esercito austriaco permanente fu fondato da Raimondo Montecuccoli di Modena, e latine 2008, pp. 93-113.
Del Negro, Piero (2002), La rivoluzione militare e la lingua italiana in Europa tra il basso Medioevo e la ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...