GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] incarichi: nel 1872 fu nominato membro del comitato permanente della Giunta centrale di statistica presso il ministero di frutto lento e graduale della rivoluzione dei comportamenti individuali e non certo di una rivoluzione sociale e politica" che ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] delle Società operaie lo elesse membro della Commissione permanente. Nel 1866 partecipò come volontario garibaldino alla terza Milano-Palermo-Napoli 1913, pp. 235-239; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblica Romana (1848-1849), Milano 1913, v. Indice ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] impero romano, dal Medioevo alle Crociate, dalla Riforma alla Rivoluzione francese e italiana. Il notevole successo spinse il municipio causa dell’iniqua distribuzione delle ricchezze e del dissidio permanente fra capitale e lavoro.
Con la raccolta di ...
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Massimo Russo
La rete ricrea il mondo
Le tecnologie digitali stanno rivoluzionando la produzione e l’uso degli oggetti con la connessione ininterrotta a Internet e la produzione di oggetti tramite file. [...] le cose che è utile insegnare a scuola.
La connessione permanente e ubiqua a Internet, l’aumento esponenziale della capacità di calcolo Capitò con la macchina a vapore durante la prima rivoluzione industriale: nei primi anni dopo la sua applicazione, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quasi tutti i Paesi europei tra la fine del XIX secolo e i primi decenni del XX secolo [...] processi educativi. Nel 1917 in Russia, a seguito della rivoluzione d’ottobre, viene proclamata l’intenzione di istituire l’ sulle politiche dell’istruzione il tema della “educazione permanente” (lifelong learning), legata in prima istanza all’ ...
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Filosofo ed economista inglese (Londra 1806 - Avignone 1873).
Figlio del filosofo ed economista James M., nacque a Londra, dove il padre si era trasferito dalla natia Scozia per seguire la propria vocazione [...] Comte, individuando in essa uno dei punti nodali della rivoluzione scientifica. Il compito di una logica della ricerca scientifica tale scopo M. avanza la dottrina della «possibilità permanente delle sensazioni», secondo la quale la concezione che ...
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Vedi Malta dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Malta è uno stato insulare dell’Europa meridionale poco distante dalla Sicilia e a circa trecento chilometri dalle coste libiche e tunisine. Nel [...] le precarie condizioni degli immigrati nei centri di detenzione permanente, ma soprattutto i respingimenti in mare. A Malta ’origine dell’immigrazione (in particolare con la Libia pre-rivoluzione, dalle cui coste partono la gran parte dei clandestini) ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] 1921), alla Camera il M. fu membro della commissione permanente Affari di giustizia e culto e vicesegretario dell'Ufficio misto all'interno del PRI: le spinte nazionalistiche, la rivoluzione russa, soprattutto i rapporti con il nascente fascismo ne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pacifismo, come idea e atteggiamenti, e come movimento, è essenzialmente connotato [...] al giudizio di tutti gli altri Stati riuniti in Assemblea permanente. Il pacifismo ha avuto la sua prima elaborazione nell’opera di molti congressi socialisti. Dopo il 1917 e la rivoluzione sovietica si inizia a distinguere tra un pacifismo vero, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima del 1789 nessuno pensa che possa scoppiare una rivoluzione, anche se alcuni [...] , che salgono a 29 alla fine del secolo, un esercito permanente tra i più forti e cospicui in Europa e un apparato burocratico del Parlamento sembra caratterizzarlo, fino a quando la rivoluzione americana non fa crollare questo mito.
La Francia ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...