Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] ridimensionate.
Per tutto il periodo della sua permanenza a Ca' Farsetti egli dovette fare 436).
2. Ippolito Nievo, Venezia e la libertà d'Italia, in Rivoluzione politica e rivoluzione nazionale, a cura di Marcella Gorra, Udine 1994, p. 133 ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] delle attività archeologiche nell'Iran della rivoluzione islamica (1979) può essere considerata ancora è uno dei luoghi di presenza della divinità. Questa vi risiede permanentemente oppure vi si manifesta come una visione (darṣana), nella quale « ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] vandalo). In tutti questi edifici non si nota alcuna "rivoluzione": la pianta basilicale continua a rimanere la più diffusa, in Africa di Adriano, forse già esisteva il grande campo permanente costruito nella piana a sud del Wadi Tazzoult e nella ...
Leggi Tutto
GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] in muratura, cioè una struttura a carattere intenzionalmente permanente, in un impianto integrato da recinti e tettoie lati, alla seconda metà dell'VIII sec. a.C.
La grande rivoluzione che l'architettura greca nel più ampio senso geografico in cui la ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] che egli promosse durante gli anni di permanenza a Venezia, cui si deve aggiungere, a Ferdinando I, 14 febbraio 1848, in Vincenzo Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-'49 tratta da fonti italiane ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] all'invasione dei giornali che hanno fatto l'apoteosi della rivoluzione dei bianchi a Treviso"(27).
Ma il fil rouge che l'equità sociale possa essere conseguita attraverso la "permanente ridistribuzione della ricchezza", vantando il pregio di ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] e climatiche e dallo stato di salute della pianta. La permanenza nella bassa atmosfera del polline, che le varie fioriture hanno parte inesplorate, ma sta soprattutto producendo una rivoluzione metodologica di grande portata nel modo di utilizzare ...
Leggi Tutto
Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] italiana qwan ki do è Roberto Vismara, che è anche consigliere permanente della World union of qwan ki do-quan khi dao.
Sambo
Il sambo nacque dopo la Rivoluzione di ottobre nella futura Unione Sovietica quando, nel clima di rinnovamento politico ...
Leggi Tutto
La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] per un'epidemia di colera pose il suo drammatico suggello alla rivoluzione; nel '54 il colera provocò altri 708 decessi, mentre potevano così offrire o ricevere come una caratteristica permanente della loro situazione.
Se passiamo ora a ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] che nel mondo latino fu alla base di trattati sulle rivoluzioni mondiali o sull'astrologia universale, come quelli di Giovanni In questo modo nel 1335 erano riusciti a stabilire un contatto permanente con le Isole Canarie e, prima del 1348, con le ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...