Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] momenti più alti del dispotismo illuminato ("la rivoluzione più felice della quale possa parlare la storia 513-563).
50. Luciano Guerci, Le monarchie assolute, II, Permanenze e mutamenti nell'Europa del Settecento, Torino 1986 (Storia universale ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] ha mostrato varietà e ricchezza di sviluppi. La "rivoluzione neolitica", con la diffusione della ceramica e il a fianco di stazioni occasionali e stagionali, di forme di occupazione permanente, inizialmente nelle stesse aree, poi in nuove aree, come ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] si delibera in consiglio è la costituzione di una commissione permanente di controllo di un ente che tanto è, esistente, alcuno dei peraltro molti bazar tematici della rivoluzione mussoliniana, senza tentare espressioni persuasive degli appeals ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] a quella complessità cerebrale che ha fatto parlare di "rivoluzione umana" per la comparsa della specie alla quale apparteniamo a partire dal Neolitico recente, un'associazione quasi permanente di resti di fauna selvatica e di fauna domestica. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] malattie si presentano in uno stato di equilibrio o squilibrio permanente (cioè di crescita o decrescita). Le affezioni ricorrenti 1962: Butterfield, Herbert, Tarda affermazione della rivoluzione scientifica nel campo della chimica, in: Butterfield ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] previsto nel 1905, fu discussa nella riunione del comitato permanente tenutasi sempre a Bologna il 2 luglio 1904. Ancora una Italia, Torino 2010, p. 5.
7 C.M. Cipolla, Le tre rivoluzioni e altri saggi di storia economica e sociale, Bologna 1989.
8 L’ ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] (Disposizioni di Oxford) – che instauravano un consiglio baronale permanente per il controllo delle cariche chiave della Corona –, e cattolico non durò a lungo. Nel 1688, la Gloriosa rivoluzione ebbe come risultato l’abbandono del trono da parte di ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] segno di una precoce apertura alla formazione di forze territoriali permanenti (71). Alla base di questa originale istituzione è il inglesi, che portano il segno della cosiddetta "rivoluzione militare" verificatasi in Inghilterra durante il regno ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] consistenza (ed era inevitabile) nella critica diretta contro la Rivoluzione francese. Fu infatti in seguito a quella che i del non essere potesse riprodursi, nel suo pensiero, come permanente tensione fra il valore e la sua realizzazione, come ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] Veludo(134), e volle allestire una mostra permanente dedicata ai cimeli della tipografia veneziana, nella legge in Ester Pastorello, La Biblioteca di S. Marco nei giorni della rivoluzione e della difesa di Venezia. Echi e ricordi, «Ateneo Veneto», 38, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...