L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] strati di calcare, almeno due, attestano una prolungata permanenza del mare sopra le terre. Tuttavia, i sette il ricordo di grandi cataclismi e diluvi.
Sulle cause di queste rivoluzioni, l'ultima delle quali sarebbe avvenuta 5 o 6 mila anni fa ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] fedeltà con la casa d’Austria e la lunga permanenza a corte, sin da quando, nel Cinquecento, avevano tuttora esaustivo è lo studio di Paul Ginsborg, Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del 1848-49, Milano 1978, come su Tommaseo (1802-1874 ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] e connivenza restare: non senza, tuttavia, un contenzioso permanente fra politici e religiosi, siori e contadini, e Verona 1997, pp. 53-146, 147-188.
11. Eva Cecchinato, La rivoluzione restaurata. Il 1848-49 a Venezia fra memoria e oblio, tesi di ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] in Russia all'indomani della liberalizzazione dei prezzi, e la permanente difficoltà a ridurla al di sotto di cifre a due zeri Nel 1949, anno in cui con la vittoria della rivoluzione condotta da Mao Zedong viene adottato il modello sovietico, la ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] di questi campi è in uno stato di tensione permanente: gli attori sociali prendono posizione nelle lotte e nella of the English working class, New York 1963 (tr. it.: Rivoluzione industriale e classe operaia in Inghilterra, Milano 1969).
Thompson, E. ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] e romantici, notoriamente impostata su un rapporto di permanente e irriducibile dualità culturale fra conservazione e innovazione a cavallo fra i due secoli, anche in piena Rivoluzione, saremmo costretti a riconoscere la presenza massiccia o, se ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] cinquant'anni dopo Ricardo, aveva studiato a fondo la rivoluzione industriale e riteneva che la teoria stagnazionista di Ricardo il vantaggio dell'impresa innovatrice; resta il beneficio permanente del prezzo ribassato per la merce prodotta. In ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] anno), le funzioni legislative sono esercitate dal Comitato permanente (155 membri), eletto dall'Assemblea nazionale e di comitati locali. Gheddafi, con la carica di leader della rivoluzione, è di fatto capo dello Stato e del Governo, anche ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] e Milano negli anni Settanta. Seguirà poi la cosiddetta rivoluzione giapponese a Parigi, che segna il primo importante metropoli europee descritte da Simmel come luoghi della crisi permanente, espressione stessa della modernità: «Qui, il trauma ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] si ritrovano in Carlo Pisacane, che nel Saggio sulla rivoluzione fece esplicite affermazioni di ateismo («di tutte le ipotesi alla questione religiosa, denunciando nel papato una fonte permanente di corruzione e d’immoralità e accusando la Chiesa ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...