CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] 1830) il C. traccia anzitutto una sorta di sociologia della rivoluzione, che è desiderata, preparata e anche tentata per vie legali qui, par leur nature, sont en état d'hostilité permanente, et qui devront nécessairement se heurter un jour par leur ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] e lo costrinse a dimettersi dalla commissione permanente. Negli anni seguenti non modificò la 174, 182, 186, 207; R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, I, Dalla Rivoluzione francese a Andrea Costa, Torino 1993, pp. 45, 65, 216, 258 s., 385; ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] liberali di vario colore e indirizzo che avrebbero preso parte alla "rivoluzione" del 27 aprile, come L. Cempini, P. Puccioni, G alla freddura vera e propria, al salace doppio senso.
Permanente, nel F., la propensione ad un giornalismo materiato di ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] e in particolare come innamoramento romantico per la rivoluzione di Oliver Cromwell e delle teste rotonde, non ben oltre l'attività di traduttore. Non solo costituì permanente verifica dell'efficacia e asciuttezza della propria prosa, ma divenne ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] moralistica, oppure di una sorta di richiamo permanente alla saggezza atavica dei contadini e della " G., o della contraddizione piccolo borghese, in Id., Letterati e politica tra rivoluzione e Risorgimento, Catania 1974, pp. 151-170; Id., A. G., ...
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STRAMPELLI, Nazareno
Alessandro Volpone
Nacque a Castelraimondo, in provincia di Macerata, il 29 maggio 1866, figlio di Francesco, possidente terriero, e di Luigia Ottaviani, casalinga.
Sposò Carlotta [...] ecc.) rivendicano l’idea che Strampelli abbia operato la prima ‘rivoluzione verde’.
L’attività di ricerca di Strampelli è stata spasmodica, ma (dal 1° agosto 1922) e membro del Comitato permanente del grano. Si dedicò anche alla vita politica. Fu ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] inoltre il passaggio dalla posizione ausiliaria al servizio permanente attivo, nel quale egli rimase fino al 1928 (1928), 10, pp. 966-977; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, Firenze 1925, p. 421; G. Rochat, L'esercito italiano da ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] incarichi: nel 1872 fu nominato membro del comitato permanente della Giunta centrale di statistica presso il ministero di frutto lento e graduale della rivoluzione dei comportamenti individuali e non certo di una rivoluzione sociale e politica" che ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] delle Società operaie lo elesse membro della Commissione permanente. Nel 1866 partecipò come volontario garibaldino alla terza Milano-Palermo-Napoli 1913, pp. 235-239; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblica Romana (1848-1849), Milano 1913, v. Indice ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] impero romano, dal Medioevo alle Crociate, dalla Riforma alla Rivoluzione francese e italiana. Il notevole successo spinse il municipio causa dell’iniqua distribuzione delle ricchezze e del dissidio permanente fra capitale e lavoro.
Con la raccolta di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...