Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] 2002).
Stesso discorso vale – per quanto non interessate dalla rivoluzione digitale – per le opere dell’industrial design, la cui riguardato b) ogni forma di riproduzione (parziale, totale, permanente, temporanea, effimera ecc.) e la stessa c) ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] del 1848-70 per la loro oscillazione permanente verso la soluzione illiberale e manipolativa come disunità nel Risorgimento, Utet, Torino 2008.
S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell’unità nazionale, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] dirompente dell’istituzionalizzarsi nel secolo XI di un dualismo permanente e di una tensione concorrenziale tra due poli, lo Occidente21. È questa la dimensione del potere papale, dalla ‘rivoluzione’ dei secoli XI e XII passando per tutte le ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] preso nella sua realtà di fenomeno storico in permanente evoluzione. Sono essi a determinare la caratteristica individualità in Giappone), e in seguito si impose la radicale rivoluzione del comunismo. Questo, nel suo periodo maoista, spinse il ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] di rinchiuderli a lungo nei famigerati centri di permanenza temporanea, di registrare le impronte digitali dei riconversione richiederebbe, infatti, qualcosa di molto simile a una rivoluzione nei rapporti economico-politici fra gli Stati, e fra ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] del bellum omnium contra omnes, che rende intollerabile la permanenza in quello stato e costringe gli uomini a dar vita tutti i cittadini, senza distinzioni di ordini, proclamata dalla Rivoluzione francese, non è stata in realtà che uno strumento di ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] affettivo inteso come fondamento di una cooperazione privilegiata e permanente entro un gruppo elitario egemonico, gerarchizzato al suo interno capitali. Ma per secoli, fino alla rivoluzione industriale, le innovazioni economiche spesso convissero ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] , negli anni Trenta l'organismo assunse caratteristiche permanenti. I dieci posero poi alle dipendenze dei capi potere stesso gli derivava dagli uomini che lo componevano. La rivoluzione dei dieci nel primo rinascimento fu dunque silenziosa, e la ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] totalità chiusa; dall'altro, esso è il bisogno permanente di nuove determinazioni legali".
Una misura di difesa è Milano 1993, pp. 475 ss.
Cattaneo, M., Il concetto di rivoluzione nella scienza del diritto, Milano 1960.
Chabas, F., La codification ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] a superare l’alternativa del 1848 e far vincere la costituzione sulla rivoluzione. «Tra il 1851 e il 1852 si può ben dire che nel » (Rotelli 1972, p. 452). Il carattere permanente del premier resta segnato da una doppia debolezza: debolezza ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...