Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] l'etica della non violenza può non essere l'ultima parola, la teologia della rivoluzione sembra inclinare pericolosamente verso un'ideologia della rivoluzionepermanente.
Se, finora, la teologia si è mossa entro i binari della metafisica greca e ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] in Francia aveva fatto proprie le idee di un sociologo, ῾Ali Šari῾ati, che interpretava lo sciismo come rivoluzionepermanente, fortemente simbolizzata dal ruolo attribuito ad alcune donne del primo islam, quali la figlia del Profeta. Tali idee ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] . Le origini della tradizione giuridica occidentale, Bologna 1998.
16 Cfr. P. Prodi, La storia dell’Europa come rivoluzionepermanente, in il Mulino, 3 (2007), pp. 495-503.
17 Cfr. P. Prodi, Suggestioni (da H.J. Berman) per lo studio del ruolo ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] - sarebbe stato nient'altro che un vago ricordo dell'età della corruzione generale. Tale metodo era la rivoluzionepermanente, concepita come l'"ultima guerra santa per il Regno millenario della libertà" (Engels).
Il rivoluzionarismo nella seconda ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] cesariani che non intendevano considerare perduta la causa della rivoluzione. La posizione di successore di Cesare fu presto tempi di Augusto), un vero e proprio esercito stanziale permanente, erano sotto la responsabilità diretta dell’imperatore, che ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] (1573); disarmò i contadini e formò grandi eserciti permanenti di stanza in città fortificate, favorendo l’abbandono delle noto personaggio televisivo, K. Hamada, e Nōnai kakumei («La rivoluzione del mondo del cervello», 1995) di S. Haruyama, che ha ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] strada era vigilata da una torre, migdol, con un presidio permanente. Il successore Ramesse II (1279 - 1213 a.C.) si di profezie pronunciate da un savio alla corte del re Snefru, la rivoluzione e la quiete che le succederà per merito di un re in cui ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] catturati dal campo gravitazionale del pianeta.
Moti di Marte
Rivoluzione. - M. descrive intorno al Sole un’orbita ellittica essenzialmente il ghiaccio secco. Per quanto riguarda la parte permanente delle calotte, vi è un’asimmetria fra i due ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] , musulmani compresi), ǧihād (guerra santa armata permanente contro ogni ǧahiliyya, anche contro i musulmani). dell'ultimo imām fino alla resurrezione). È la ragione per cui la rivoluzione islamica iraniana ha avuto nel 1979-80 un'eco assai vasta fra ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...