Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] tasso ottimale di utilizzo relativo a una risorsa definita quantitativamente, inizialmente in un contesto di proprietà privata o adottato in molti paesi in epoca moderna fino alla Rivoluzione francese. Il Codice napoleonico, dal quale deriva gran ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] Bagehot, 1873).
Credito, ciclo e sviluppo
Con la rivoluzione marginalista s'impose una visione che radicalizzava la dicotomia quello di affrontare uno dei punti chiave della teoria quantitativa: il meccanismo di trasmissione che da un aumento della ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] legge degli sbocchi (o di Say), né la teoria quantitativa della moneta. Posizione, questa, che lo caratterizzò come voce Venezia, ibid., pp. 773-792; A. Berselli, F. F. e la "rivoluzione parlamentare" del 18 marzo 1876, ibid., pp. 801-815; R. Faucci, ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...]
Il ruolo delle aspettative
L’analisi macroeconomica – dopo la rivoluzione keynesiana, cioè a partire dalla Teoria generale dell’occupazione, elevatissimi degli anni precedenti.
Se la dimensione quantitativa di questa recessione fu di fatto molto ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] nella produzione, con l'avvento della rivoluzione industriale, contribuisce successivamente a spostare l' che considera, nell'ambito delle fasi di transizione della teoria quantitativa, gli effetti di variazioni della quantità di moneta che danno ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] svolta storica dell'intervento americano e della rivoluzione russa. Si interessò particolarmente della "questione deflusso d'oro dal Regno; ma non possiede la teoria quantitativa della moneta - che pure della prima è indispensabile complemento - ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] base della critica di Keynes alla teoria quantitativa della moneta nei primi capitoli del suo Treatise cura di P. Garegnani, Bologna 1986, pp. 239-44).
Opinioni, «La rivoluzione liberale», 16 ottobre 1923, 31, p. 128.
Obituary. Maffeo Pantaleoni, « ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] quello di mettere in evidenza il contributo duraturo della rivoluzione keynesiana. Questo disegno si articola in tre maggiori linee detengono moneta liquida (come voleva la teoria quantitativa); si deve considerare anche il motivo speculativo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] governo che sappia tenere conto degli insegnamenti della Rivoluzione francese. Pubblica felicità che era già stata delineata ., p. 646), non assolve solo la funzione di scienza quantitativa che misura le caratteristiche e i fatti di una società, come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] fisco.
Una delle principali cause dell’augmentum, ossia della rivoluzione dei prezzi, è l’inondazione di moneta bassa. Essa , è fargli un torto. Nella sua essenza la teoria quantitativa della moneta non è per nulla nuova. Quanto alla velocità ...
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storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
tecnologico
tecnològico agg. [der. di tecnologia] (pl. m. -ci). – Di tecnologia, attinente alla tecnologia o fondato su di essa: studî t., ricerche t.; il livello t. di un paese, di una regione, di un settore; la rivoluzione t. conseguente...