LUBIANA (in sloveno Ljubljana, in ted. Laibach; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alojzij RES
Piero STICOTTI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Città della Iugoslavia, centro della Slovenia, [...] di Troppau. A Troppau la diplomazia russa vinceva nella forma, perché riusciva a inserire il problema napoletano nel problema generale europeo della lotta della legittimità contro la rivoluzione gli furono addosso (8 febbraio). E allora Capodistria si ...
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1. - Uomo politico ungherese, nato a Kassa (Kaschau, oggi Košice) il 3 marzo 1823 dal conte Carlo A. e da Adelaide Szapáry. Fin da giovane ebbe simpatia per il movimento nazionale magiaro, contrario al [...] turche alla Serbia per gua starla colla Russia e per allontanarla da un'intesa colla Croazia una lunga e dolorosa malattia morì il 18 febbraio 1890 a Volosca, dove si era recato Diaz a Padova. Dopo la rivoluzionedi ottobre, si ritirò a vita ...
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Nacque nel 1776 a Corfù da una famiglia istriana immigratavi sin dal sec. XIV. Studiò medicina a Padova e parve simpatizzare allora per le idee rivoluzionarie; ma quando, dopo Leoben e Campoformio (1797), [...] creatura dello zar, e l'Inghilterra temeva che, attraverso alla Grecia, l'influenza russa si estendesse al Mediterraneo. Così la conferenza di Londra, il 3 febbraio 1830, confermò i suddetti confini e stabilì che la corona costituzionale del nuovo ...
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VITTORIO EMANUELE I re di Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] ad Austerlitz. Allora, l'11 febbraio 1806, nel momento stesso in cui a Gaeta sopra una nave russa e, preoccupato anche della propria rivoluzione. Nella seconda metà del 1820, dopo il moto di Napoli, Vittorio Emanuele apparve debole e incerto di ...
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NICOLA II Romanov, ultimo zar di tutte le Russie
Ettore LO GATTO
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Figlio dello zar Alessandro III e dell'imperatrice Maria Fedorovna, nacque a Carskoe Selo il 6 maggio (v. s.) 1868 e ricevette la [...] di corte, portaroro a un blocco progressista, contro il quale il sovrano, sotto l'influenza dell'autoritaria imperatrice e del monaco Rasputin, fece sentire la sua intransigenza. Nel febbraio 1917 scoppiava la rivoluzione , La Russie des tzars ...
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HERZEN (secondo la grafia russa Gercen), Aleksandr Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Uomo politico e scrittore russo, nato a Mosca il 25 marzo (6 aprile) 1812, morto a Parigi il 21 gennaio (3 febbraio) 1870. [...] dello zar Alessandro II che nel 1861 procedeva all'opera di emancipazione.
Nonostante la proibizione della stampa in Russia delle opere di H., proibizione che fu tolta soltanto dopo la rivoluzione del 1905, l'interesse per l'attività del "precursore ...
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Uomo politico austriaco, nato il 24 settembre 1854 a Gross-Skal (Boemia) da Giovanni Battista e dalla contessa Maria Thun-Hohenstein. La sua famiglia aveva ricevuto la nobiltà austriaca nel 1790 e il titolo [...] Russia vi contrapposero quello di una ferrovia dal Danubio all'Adriatico con sbocco nel Montenegro o in Albania.
Dopo la rivoluzione diritti ottenuti col trattato di Berlino sul sangiaccato di Novi-Bazar (convenzione del 26 febbraio 1909). Dopo il ...
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Campo trincerato russo sul fiume Bug in Polonia, a ovest della palude del Polesie. Durante l'offensiva tedesca dell'estate 1915, i Russi che avevano già perso le piazze forti di Ivangorod (4 agosto), Varsavia [...] . La città era stata in gran parte incendiata dai Russi.
La pace di Brest-Litovsk. - La città fu sede delle trattative della di affrettare la rivoluzione tedesca, che i bolscevichi ritenevano già matura. Conseguenza immediata fu che, il 18 febbraio ...
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Nato ad Acquapendente, in quel di Viterbo, il 29 agosto 1724, studiò nel seminario di Montefiascone, dove a sedici anni era già professore di eloquenza, e vi rimase, probabilmente, sino al 1764. Si era [...] di dodici canti in ottava rima, che fu poi pubblicato nel 1787. Quando Giuseppe II seppe quanti malumori il Poema Tartaro aveva suscitati nella corte russa della Rivoluzione francese. Morì, vittima del rigido inverno parigino, il 5 febbraio 1803. ...
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. Polizia segreta politica del governo bolscevico nel primo periodo della rivoluzione, anteriore cioè alla nuova politica economica (1922). Il suo nome è formato dalle lettere iniziali delle parole Črezvyčajnaja [...] da questo derivò l'orrore di cui il suo nome è circondato nella storia della rivoluzione.
Nel 1922, con l' del 6 febbraio 1922 e sostituita dalla Direzione politica statale, detta, dalle prime lettere del nome russo Gosudarstvennoe političeskoe ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...